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Il presidente Giorgio Posti sottolinea come il 2007 sia stato per l'ente un anno di transizione, ma anche che esistono tutte le condizioni per la piena attuazione della riforma regionale

La Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana ha approvato nei giorni scorsi il documento di rendiconto del bilancio 2007. Il consuntivo dell’ente montano si è chiuso con un avanzo di amministrazione di 101.200 euro.
“Il 2007 – ha commentato il presidente Giorgio Posti – ha rappresentato un anno di transizione anche difficile per diversi aspetti. Il primo relativo alla mancanza di strumenti comunitari in grado di finanziare gli interventi di natura forestale, che ha costretto a reperire le risorse necessarie con la realizzazione di progetti per i Comuni membri e parte con lavori realizzati su commissioni private. Il secondo aspetto ha riguardato l’avvio della nuova riforma regionale, che troverà piena attuazione nei prossimi mesi, auspicando che possa consolidare finanziariamente il sistema, ma anche nel frattempo in prima istanza ha cambiato i programmi delle Comunità Montane, non potendo più le stesse fare lavori per soggetti privati”.

Riguardo ai progetti una nota dell’ente segnala come conclusi quello della banda larga per la dotazione di connettività veloce wireless di tutto il territorio orvietano e quelli C3 e C4 del Docup ob. 2, nonchè gli interventi del Parco termale di Parrano e quelli di bonifica idraulica dei comuni tuderti.
Definita inoltre, su proposta della Comunità Montana, la legge regionale che ha modificato la perimetrazione del Parco STINA, 43.000 ettari di grande pregio ambientale, su cui l’ente sta lavorando per predisporre progetti di sviluppo sulla nuova programmazione comunitaria.
“Ci sono – è la sottolineatura del presidente Posti – tutte le condizioni, per questo ente, per favorire la piena attuazione della nuova riforma regionale”.

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