L’estate che sta per entrare fa fiorire le previsioni.
Gianni Messeri, dell’Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr di Firenze, anticipa il tempo dei prossimi mesi: “Quella del 2008 sarà una tipica estate mediterranea, con temperature che non si discosteranno nel complesso dai valori medi stagionali. Qualche irregolarità più evidente caratterizzerà il mese di agosto, che nelle previsioni dovrebbe essere leggermente più fresco del normale, probabilmente a causa di una rottura anticipata della stagione.
Le temperature oscilleranno pertanto intorno a valori medi, con rapida alternanza di anomalie termiche positive e negative”.
“Nonostante questo andamento altalenante – prosegue la previsione meteo – non sembrano probabili vere e proprie ondate di calore. Anche da un punto di vista pluviometrico non si prevedono stranezze, fatta eccezione, come già detto, per agosto che, soprattutto nella seconda metà, dovrebbe mostrare una tendenza a precipitazioni più abbondanti della media”.
Sembra attenderci dunque una stagione all’insegna della normalità, che vedrà nella seconda metà di luglio e nell’inizio di agosto il periodo migliore per le partenze“.
La previsione sembra trovare conferma dal fatto che secondo i dati del Ghcn (Global Historical Climatology Network), la rete mondiale di stazioni per il monitoraggio del clima, segnalati dal meteorologo Mario Giuliacci, nel periodo gennaio-maggio del 2008, il surriscaldamento del pianeta è stato il più basso degli ultimi 15 anni, dopo quello del 1996, e nel maggio di quest’anno la medio-bassa troposfera (1-8 km ) si è addirittura raffreddata di 0.2-0.3 gradi, a causa degli effetti della corrente La Nina.
