Condividi su facebook
Condividi su twitter
Presentazione a Marsciano del libro del giornalista Rai Alvaro Fiorucci “Il sangue delle donne"
Il%20sangue%20delle%20donne[1]

L’ultimo appuntamento con Il marzo delle donne a Marsciano è con il libro del giornalista Rai Alvaro Fiorucci “Il sangue delle donne”, che sarà presentato venerdì 27 marzo 2015 alle ore 17.30 presso la sala Antonio Gramsci della Biblioteca comunale Luigi Salvatorelli. .
Un argomento purtroppo sempre più attuale sia nelle civiltà più arretrate che in quelle più sviluppate

Il libro, pubblicato da Morlacchi editore, è un documento che ricostruisce, con uno stile asciutto e puntuale, oltre trent’anni di femminicidi in Umbria, visti da un attento osservatore delle cronache regionali e delle dinamiche sociali e culturali da cui originano.
“Donne – si legge nella presentazione del libro – che muoiono di piombo, di coltello, di spranghe, di martelli, di cacciavite, di calci, di pugni. Strozzate con le mani o con cinte, corde, sciarpe fazzoletti, asciugamani. Bruciate, se serve per completare l’opera.

Le cronache, a leggerle bene, difficilmente sono bugiarde, almeno in superficie. Chi spara, accoltella, picchia, massacra, strangola, spacca, frantuma, brucia, quasi mai è uno che impazzisce all’improvviso. Raptus, impeto, omicidio a caldo: termini buoni per arrivare agevolmente a una ragione o per lucrare attenuanti ai processi. Chi legge queste cronache potrà scoprire che, viceversa, l’omicida, nella maggior parte dei casi, è determinato e ci mette tutte le forze che ha.

Agisce per il raggiungimento di un risultato che, come un demone, si è insinuato molto tempo prima da qualche parte della sua mente e lo tormenta. Lo stimola, lo chiama e lo spinge all’azione.
Per risolvere un problema
, che è il suo problema. Per dare sfogo a un acufene che lo tormenta, per fermare la paura di una sconfitta che non deve esserci, per provare a se stesso che costume e tradizione gli hanno insegnato il giusto: uccidere è il modo per ristabilire un equilibrio. Una donna cadavere non potrà appartenere a qualcuno. Ecco quello che conta: il possesso, per chiudere la partita della gelosia e ristabilire il diritto alla proprietà esclusiva”.

Insieme all’autore interverrannoValentina Bonomi, Assessore alla cultura del Comune di Marsciano, Deanna Mannaioli, presidente dell’associazione Pegaso e Giuseppe Bearzi, presedente dell’associazione Intra

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter