Le scelte illuminate di tanti decenni fa avevano regalato all’Umbria un sistema ferroviario che avrebbe potuto fare della regione una sorta di Svizzera italiana con un basso inquinamento di provenienza dal traffico automobilistico
Un sistema che poteva avvalersi di un asse centrale da Terni a Città di Castello, un asse orientale da Terni a Fossato di vico ed un asse centrale da Spoleto- Foligno a Terontola.
A vedere un sistema metropolitano che copriva quasi tutto il territorio regionale e che avrebbe potuto togliere dalle strade migliaia di auto al giorno.
Ma gli anni sono passati e le cose non sono certo migliorante, anzi. Il servizio di trasporto sulla Ferrovia centrale Umbra è ormai garantito da alcuni mesi con autobus sostitutivi dei treni nel tratto Terni – Massa Martana.
Ora, finalmente, almeno per questo piccolo tratto qualche cosa si muove e “La Regione Umbria erogherà 1 milione e 150mila euro ad Umbria Tpl e Mobilità per consentire l’avvio dei lavori di messa in sicurezza della galleria di Poggio Azzuano, sull’infrastruttura ferroviaria regionale (ex Fcu)”. È quanto comunica l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Silvano Rometti.
“Nonostante già negli ultimi anni la Regione Umbria abbia erogato notevoli risorse per la manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria, si è ritenuto prioritario questo ulteriore intervento vista l’assoluta necessità di effettuare i lavori di manutenzione straordinaria per il consolidamento della galleria e di un muro di sostegno in località San Gemini – sottolinea l’assessore – anche per ripristinare la regolarità della circolazione dei treni Per questo, la Regione si è resa disponibile a concedere un contributo ad Umbria Mobilità affinché possa portare a termine la procedura di gara e procedere al più presto all’affidamento dei lavori”.