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Alla kermesse in corso a Castiglione del Lago anche un "gigante dell'aria" di 300 metri quadrati e del peso di 80 chili

Molte novità quest’anno alla XVII edizione di “Coloriamo i Cieli”, la rassegna internazionale di aquiloni e mongolfiere iniziata il 30 aprile ed in svolgimento in Umbria, a Castiglione del Lago, fino al 4 maggio. Prima fra tutte il volo dell’aquilone della pace, un gigante dell’aria di 15 metri per 23 per un totale di circa 300 metri quadrati di dimensione, dal peso di 80 chili, formato da ben 212 pezzi di colore bianco. Questo aquilone è stato costruito dalle scuole del circondario del Trasimeno, con l’aiuto del gruppo di aquilonisti di Castiglione del Lago.
Quest’anno per la prima volta “Coloriamo i Cieli” conta una presenza anche dal Pakistan, con l’aquilonista Ajaz Ul Haq, un insegnante dell’Università di Oslo (Norvegia), specializzato nella costruzione di treni di aquiloni, in grado di far volare 300 aquiloni con un solo filo. Si tratta di una presenza molto significativa per la manifestazione, soprattutto in questo periodo, dopo il grande successo riscosso dal film “Il Cacciatore di Aquiloni” che verrà proiettato venerdì sera alla Sala Caporali nell’ambito della rassegna “Il cinema colora l’ambiente” con replica il 4 maggio.
Lo spettacolo all’ex aereoporto Eleuteri propone inoltre gli aquiloni panoramici, raffiguranti gli scorci di Firenze, realizzati da Giuseppe e Franca Cocozza del gruppo “Geometrie Volanti”. Il gruppo di Attilio Fabiani ha invece realizzato aquiloni con riproduzioni di quadri famosi.
Gli occhi dei bambini sono tutti puntati verso gli aquiloni del Jolly Party Kite Club di Firenze, che realizza aquiloni a forma di personaggi dei fumetti e su quelli di Francis e Claude Pariset, raffiguranti la storia di Don Chiscotte e Sancio Panza.

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