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Nel piccolo borgo nel territorio di Collazzone si svolge ogni primo di maggio una suggestiva processione propiziatoria che viene fatta risalire al 1750 e che vede coinvolti gli uomini del paese
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Nel borgo di Canalicchio, località del comune di Collazzone, si ripete anche quest’anno, come ogni primo maggio, l’antichissima tradizione della fiaccolata.
Si tratta di un manifestazione che vede gli uomini del paese protagonisti di una suggestiva processione di torce realizzate con tronchi di pino preparate nelle settimane precedenti. 
Le prime tracce della fiaccolata, che è un rito assolutamente pagano, vengono fatte risalire al 1750. Il percorso della processione, sempre lo stesso, indica in caso di nessun inconveniente un buon auspicio per il prossimo raccolto agricolo.
La popolazione del luogo sente particolarmente la ricorrenza, tanto che all’evento non si è mai voluto dare un’accentuazione troppo turistica per evitare che il rito possa essere svilito da presenze sconsiderate: “si accettano persone solo nel rispetto delle regole e nella massima discrezione”, informa in proposito una nota diffusa dal Comune.
Netta la separazione dei ruoli, con le donne incaricate di offrire al termine della manifestazione torcolo e vino a tutti, mentre i maschi vengono coinvolti già da adolescenti, prevedendo che ogni anno un nuovo ragazzo prenda parte alla fiaccolata.

Questo è il programma:
ore 17: Santa messa celebrata da padre Antonio Giannoni; processione alla chiesa di San Fortunato accompagnata della banda musicale di Collepepe.
A seguire: ESPOSIZIONE DELLE FIACCOLE IN PIAZZA.
ore 21: Accensione delle fiaccole e partenza per la chiesa di San Fortunato e attesa per il ritorno.
A seguire: distribuzione di torcolo e vino.

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