L’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni ha firmato la convenzione con il Comando Legione Carabinieri Umbria per l’erogazione di prestazioni sanitarie specialistiche volte all’istituzione di un osservatorio permanente della salute per la valutazione di determinate patologie che possono inficiare l’integrità psico-fisica del carabiniere nello svolgimento del servizio.
L’accordo, che ha effetto dal primo ottobre al 31 dicembre 2017 salvo futuri diversi accordi tra le parti, rappresenta uno dei pochi esempi in Italia di integrazione tra amministrazioni civili e militari in ambito sanitario. La convenzione è stata firmata a scopo sperimentale con l’auspicio che possa essere rinnovata oltre che estesa anche in altre regioni.
“I professionisti che si sono resi volontariamente disponibili ad instaurare questo rapporto di collaborazione con l’arma dei Carabinieri- precisa il direttore generale del Santa Maria di Terni Andrea Casciari – svolgeranno attività libero-professionale fuori dal normale orario di servizio che sono tenuti a garantire nell’azienda ospedaliera. Si tratta quindi di un servizio aggiuntivo che non interferisce in alcun modo con i servizi ai cittadini”.
I professionisti autorizzati ad operare presso la struttura dell’azienda in questa prima fase di avvio dell’osservatorio afferiscono alle seguenti strutture: chirurgia generale e specialità chirurgiche, chirurgia maxillo-facciale., clinica dermatologica, neurochirurgia e in generale dipartimento di neuroscienze, radiologia, ortopedia e traumatologia, medicina nucleare ed endocrinologia, urologia, rinologia e chirurgia, cardiologia, cardiochirurgia, ortopedia e patologia della mano, dermatologia allergologica e professionale, gastroenterologia ed endoscopia digestiva, nefrologia.
Sarà il Comando dei Carabinieri che, dietro richiesta del medico di base, provvederà ad effettuare le prenotazioni presso gli sportelli del CUP dell’Azienda ospedaliera, mentre i militari provvederanno autonomamente al pagamento del corrispettivo ticket (ove e nella misura in cui sia dovuto) attraverso i normali canali di riscossione previsti dall’Azienda.
Hanno partecipato alla firma della convenzione oltre al direttore generale Andrea Casciari e al comandante della legione Carabinieri Umbria generale di brigata Roberto Boccaccio, il colonnello Francesco Pelliccia, capo sezione sanità della legione Carabinieri Umbria e alcuni delegati della rappresentanza militare umbra.