Il cosiddetto Nord di Marsciano è dal punto di vista paesaggistico ed economico molto diverso dal cosiddetto SUD.
Molto bello, con forte potenzialità turistiche e con una densità residenziale più rarefatta il primo, molto “industriale” il secondo; questo differente tessuto culturale e sociale ha reso sempre difficile “legare” queste aree e armonizzare i servizi.
Riteniamo pertanto legittimo porci la domanda: il Villabiagio in serie D, con la conseguente necessità di adeguare almeno una struttura sportiva al suo campionato di riferimento, costituisce un problema o una opportunità?
È bene ricordare, prima di tentare una risposta, che a Castiglione della Valle c’è un impianto, di proprietà pubblica, in uso alla Castiglionese che milita in III categoria, che con un intervento di sole 160.000 € può essere adeguato; che la stessa ass. Villabiagio si è dichiarata disponibile a coprire almeno il 50% dell’investimento; che l’impianto sportivo di Villanova, che ha ospitato fino ad oggi le partite del Villabiagio, ha un costo di adeguamento molto più alto e comunque non è di proprietà pubblica;
che lo stadio del capoluogo, gestito dalla soc. Nestor, già non è sufficiente a ospitare gli impegni della stessa; che al momento i ragazzi della zona che vogliono frequentare una scuola calcio vanno a San Sisto, Pila, Pietrafitta, etc. per la carenza di questo tipo di servizio;
Ci siamo pertanto chiesti: il Villabiagio in serie D e l’adeguamento del campo di Castiglione può servire per
1. promuovere una reale collaborazione tra le società sportive del territorio, non solo di calcio, fino ad oggi assente?
2. per creare finalmente in maniera stabile un settore giovanile, attualmente presente solo nel capoluogo, e del quale possa beneficare tutta la zona nord del comune e che se affidato alla soc. Nestor darebbe ampie garanzie di durata e competenza?
3. per permettere agli operatori di creare pacchetti turistici con il coinvolgimento dei numerosi agriturismi della zona?
Se le condizioni 1-2-3 fossero contemporaneamente rispettate l’adeguamento dell’impianto sportivo di Castiglione non sarebbe più un costo fine a se stesso ma servirebbe a creare le condizioni per “legare” il Nord e il Sud di Marsciano e il progetto diventerebbe una “opportunità” da cogliere senza tentennamenti.