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Solo scesi a solo 86 in tutta Italia gli alunni del quarto anno ammessi per merito avendo riportato 8 in ciascuna materia al quarto anno e 7 nei due anni precedenti senza mai essere stati bocciati

Quasi mezzo milione (496 mila) i candidati della prossima maturità. Gli istituti Tecnici faranno la parte del leone con 187.748 candidati pari al 37,8%. Seguono i licei scientifici con 106.557 ragazzi, pari al 21,5%; Professionali (84.415,  17,0%); Licei Classici (54.094, 10,9%); Ex magistrali (40.886, 8,2%.); Artistici e istituti d’arte (18.540, 3,7%.) e Linguistici (4.397, 0,9%).
I candidati esterni o privatisti al prossimo esame di Stato saranno un terzo in meno dell’anno 2006.
Gli esterni saranno infatti 24.885, il 5% del totale (496.637), 6.412 in meno rispetto all’anno scorso (erano il 6,3%) e 11.417 in meno rispetto a due anni fa.
Spariscono quasi del tutto gli “ottisti”, alunni del quarto anno ammessi per merito avendo riportato 8 in ciascuna materia al quarto anno e 7 in ogni materia nei due anni precedenti senza mai essere stati bocciati. Già lo scorso anno c’era stata la prima decimazione (da 1.667 del 2006, ai 146 del 2007), mentre quest’anno se ne presenteranno solo 86.
Questi due dati testimoniano di un tentativo di recupero di serietà nella scuola.
La riduzione dei privatisti è indubbiamente legata al ripristino delle commissioni esterne d’esame. Ma anche la riduzione dei “bravi precoci” è probabilmente conseguenza del fatto che tanti bei voti dati da alcuni professori, con leggerezza o solo per “promuovere” la loro scuola, non hanno fruttato una bella figura agli esami degli anni passati, da parte degli studenti “precoci”.

Saranno circa 340.000 (il 68% dei candidati) in regola con l’età, mentre  140.000 (il 28%) hanno vent’anni o più e di questi 55.000 hanno ventuno anni o più.
A questi si aggiungeranno i 20.000 ragazzi in anticipo sull’età (il 4%), la maggior parte dei quali (16.000) si trova al Sud.
Le ragazze sono andate senz’altro meglio negli studi: dei 140.000 alunni in ritardo i maschi sono 85.000 e le femmine 55.000.
Le ragazze sono, anche se di poco, la maggioranza (51%). Ma, nei tecnici le donne sono solo il 36% e nei professionali il 45%, mentre nei licei le ragazze diventano la maggioranza con il 64% (68% in quegli artistici e negli istituti d’arte).
Aumentati di un terzo i candidati stranieri: saranno 12.000 (l’anno scorso erano 9.000) e il 75% frequenta un istituto tecnico o professionale. Provengono da 166 paesi: 42 europei, 47 africani, 28 americani, 40 asiatici, 9 dell’Oceania (c’é anche un apolide).
La Nazione più rappresentata continua a essere l’Albania (1.700 candidati), seguita dalla Romania (1.500, circa il doppio rispetto allo scorso anno); 800 sono i ragazzi del Marocco, 650 i peruviani, 600 i tedeschi mentre dalla Cina e dalla Svizzera provengono rispettivamente 300 alunni.
A differenza dei loro compagni italiani, circa tre quarti degli stranieri si presenta all’appuntamento della maturità con uno o più anni di ritardo: i diciannovenni sono solo il 27,4%, ma questo è più che comprensibile.

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