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Il Calendario venatorio per la prossima stagione 2014/2015 approvato in via definitiva
cacciatore

La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla caccia Fernanda Cecchini, ha approvato, il Calendario venatorio per la prossima stagione 2014/2015 che, accogliendo i desiderata dei cacciatori, amplia significativamente i limiti inizialmente previsti
La Giunta – ha spiegato Cecchini – ha recepito ed inserito nel testo preadottato a maggio alcune modifiche con l’obiettivo di soddisfare le richieste avanzate.

In particolare abbiamo portato da 2 a tre  le giornate di preapertura, nelle giornate di lunedì 1 settembre e delle  due domeniche successive  (7 e 14 settembre) con la limitazione, per quest’ultime due, alle ore 13.
Si tratta di una importante novità, frutto di un comune intendimento delle Associazioni venatorie – ha sottolineato l’assessore.

Inoltre è stata inserita la possibilità di prelevare anche la specie quaglia nella giornata del 14 settembre. Rispetto al testo preadottato  sono state poi posticipate  le chiusure della specie lepre dal 7 al 14 dicembre e della caccia di selezione dal 28 febbraio al 15 marzo.
Le scelte  operate nella stesura del Calendario approvato – ha concluso Cecchini – sono supportate dal lavoro dell’Osservatorio faunistico che ha prodotto una relazione approfondita e dettagliata”.

Resta fissata alla terza domenica di settembre (il 21) l’apertura generale a tutte le specie,  con esclusione degli ungulati i cui periodi di prelievo verranno definiti dalle Amministrazioni provinciali nell’arco stabilito dal calendario che va dal 22 giugno al 15 marzo.
Per il cinghiale si inizia domenica 5 ottobre e si chiude il 4 gennaio, con possibilità per le Province di posticipare apertura e chiusura. La chiusura dell’attività venatoria è differenziata secondo le specie, per ottemperare alle prescrizioni delle normative nazionali e comunitarie.

Nel corso della seduta di Giunta l’assessore Cecchini ha inoltre informato l’esecutivo che, raccogliendo le esigenze espresse dalla Consulta venatoria e dalla Commissione regionale permanente, ha assunto l’impegno di lavorare di concerto  con le Regioni limitrofe per richiedere al Ministero e ad “Ispra”  (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) di poter procedere all’attuazione della caccia in deroga per le specie storno e fringuello.   

CALENDARIO VENATORIO PER LA STAGIONE 2014[1]

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