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Molto visitati gli stand dei ceramisti di Deruta e di alcuni produttori di mobilifici artigianali oltre che quelli degli occhiali da sole e da vista personalizzati.
todi Arte_Arti_Todi_Locandina[1]

Forse, per la crisi, gli italiani hanno dato un taglio sostanziale alle gite, ma l’Umbria ha visto un notevole affollamento di presenze durante le festività pasquali.

E molti sono stati quelli che hanno colto l’occasione di visitare anche gli stand della prima edizione della rassegna dell’artigianato “Arte Arti Todi” ancora in corso di svolgimento (chiuderà i battenti il 1 maggio).

Sicuramente ha giovato il tempo che si è mantenuto gradevole, ma a Todi essenzialmente i visitatori hanno apprezzato la proposta degli produttori dell’artigianato umbro, e le oltre 1500 presenze che sono state registrate in questi primi giorni dimostrano che l’iniziativa è azzeccata.

Soddisfatti ovviamente anche gli artigiani che hanno potuto fare conoscere i loro prodotti, realizzando un evidente ritorno economico.
Ad aver la maggiore affluenza sono stati gli stand dei ceramisti di Deruta e di alcuni produttori di mobilifici artigianali.
Ad attrarre l’attenzione dei visitatori anche gli stand che espongono occhiali da sole e da vista personalizzati.
Esemplari per i quali gli artigiani del settore hanno raccolto abbondanti ordinativi.

Ovviamente visto il successo della manifestazione gli organizzatori si attendono un’affluenza significativa anche nei prossimi “ponti” e nel prossimo fine settimana, per raggiungere il traguardo delle 5000 presenze.

 

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