Nel 2013 il Comune di Marsciano ha consolidato un livello di raccolta differenziata superiore al 65%.
Partendo da questo dato positivo l’Amministrazione comunale continua ad essere impegnata nel sostenere azioni e progetti per una costante sensibilizzazione dei cittadini verso il rispetto delle regole per lo smaltimento dei rifiuti e per promuovere comportamenti volti alla loro riduzione e riuso.
Va in questo senso una nuova iniziativa promossa presso le scuole dal Comune di Marsciano in collaborazione con la Sia e che prevede la consegna di cestini predisposti per la raccolta differenziata da utilizzare nelle aule e nelle aree comuni dei singoli plessi scolastici.
Con la consegna di tali contenitori sarà anche fornito ad ogni studente un depliant informativo che riassume le regole fondamentali della raccolta differenziata.
La presentazione di questa iniziativa, con la prima distribuzione dei cestini, avverrà martedì 25 marzo 2014 alle ore 11.00 presso la Scuola Media Brunone Moneta A questa prima iniziativa faranno seguito incontri con le altre Direzioni didattiche e visite presso i plessi del territorio.
“Per l’Amministrazione comunale il risultato raggiunto in fatto di raccolta differenziata – afferma l’assessore all’ambiente di Marsciano – piuttosto che un punto di arrivo è un punto di partenza, coerentemente con l’obiettivo che il Comune si è dato e che è sintetizzato nella formula ‘rifiuti zero’, su cui lo stesso Consiglio comunale si è impegnato con atti formali.
Per concretizzare tale obiettivo occorre dare continuità a tutte quelle azioni che contribuiscono a mantenere alta nei cittadini l’attenzione e l’informazione per una corretta separazione dei rifiuti domestici e derivanti da attività economiche e produttive.
Un interlocutore fondamentale è da sempre stata la scuola con la quale annualmente vengono attuati progetti che coinvolgono più classi di ogni ordine e grado volti alla formazione dei ragazzi sui temi del rispetto ambientale, del riciclaggio e del riuso.
L’obiettivo è non solo che imparino a comportarsi in maniera corretta ma che siano anche il primo esempio nel contesto familiare e con questa ulteriore iniziativa contiamo di fare un altro passo avanti proprio in questa direzione”.
