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La prevista soppressione è saltata con un emendamento al "decreto milleproroghe" che prevede unicamente la possibilità per le Regioni di fare operazioni di riordino parziale

Buone notizie per i Consorzi di bonifica. Nel decreto milleproroghe c’è un emendamento all’articolo 27 che li mantiene in vita. E’ quindi scongiurato il rischio della loro soppressione da parte delle regioni, soppressione per la quale in Umbria si combattono annose battaglie. 
L’articolo 27, nella sua formulazione originaria, infatti, prevedeva la possibilità per le regioni di sopprimere i Consorzi di bonifica e di passare le loro competenze alle province senza dare alcuna speranza per un loro rilancio o riordino.
Con l’emendamento approvato i Consorzi manterranno invece il loro ruolo e i loro compiti istituzionali; le Regioni potranno comunque procedere al riordino, anche mediante l’accorpamento o l’eventuale soppressione solo di singoli consorzi.

 

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