Condividi su facebook
Condividi su twitter
Nella regione si registra una presenza maggiore della media di "pompe bianche", con protagonisti due marchi imprenditoriali con sede a Marsciano e a Pantalla di Todi

I distributori di carburanti in Umbria sono 490, di cui 361 (74%) in provincia di Perugia e 129 in quella di Terni. Otto i Comuni privi di stazioni di servizio, fra cui Monte Castello di Vibio. Solo 14 quelli ancora ubicati nei centri storici.
La densità corrisponde a 5,8 impianti ogni 100 chilometri quadrati, un dato che è più basso della media nazionale. Appena 76 i punti di rifornimento di gpl. Ogni anno nella regione vengono erogati 267 milioni di litri di benzine, 372 milioni di gasolio e circa 30 milioni di litri di gas.
La fotografia della rete distributiva regionale è quella curata dall’Agenzia Umbria Ricerche, dalla quale si apprende anche che la superficie delle stazioni è in media di 1.750 metri quadri, che la maggior parte (207) si trovano nel continuo urbano cittadino, 155 nelle frazioni che costituiscono poli di sviluppo e 111 nelle località minori. Inferiore al 70% il grado di automazione.

Un elemento di differenziazione della rete umbra da quella italiana è la percentuale più bassa (il 40%) di impianti di proprietà delle compagnie petrolifere che assommano, in campo nazionale, al 62%. Le cosiddette “pompe bianche” vedono operare nel settore cinque gruppi indipendenti, con protagoniste anche due realtà imprenditoriali della media valle del Tevere – Moretti di Marsciano e Baccarelli di Pantalla (quest’ultimo con il marchio proprio per il non-oil ed abbinato ad Api nella rete) – cui si aggiungono Collestrada, Coen Damaschi (Cdp) e Icm.
Quasi tutti questi marchi rispondono ad una vocazione storica ossia risultano trasformazioni e diversificazioni da erogazioni per conto terzi o depositi di stoccaggio. Come è il caso della Moretti Petroli, da quarant’anni nel settore, che oltre alla prima stazione di Marsciano conta altri tre centri di distribuzione nella regione, con ulteriori possibilità di espansione in risposta all’evolversi del mercato.
Stesse prospettive per Baccarelli, gruppo che a breve andrà ad aprire a Ponte Valleceppi un’area discount affiancata alla pompa di benzina e che sarà, sotto il nome “Ribox”, la prima di una serie alle periferie dei maggiori centri.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter