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Schiarita sulla tratta capoluogo-capitale, ma per l'Ancona- Roma i socialisti protestano e si dovrà decidere il 4 dicembre

Gli abituali frequentatori dei treni italiani, e segnatamente i tanti umbri che fanno i pendolari con la capitale, avranno il modo di far sentire la loro voce.
Ritardi, sovraffollamento, sporcizia che spesso caratterizzano il trasporto pubblico su rotaia e sono tanto più inaccettabili quanto a soffrirne sono coloro che sui treni passano una buona parte della loro vita, soprattutto perché non possono permettersi il trasporto individuale,  che hanno ora a disposizione numero verde gratuito attivo anche per l’Umbria dalle 9.30 alle 13.30.
Unitamente al numero verde 800.148.875, è attivo anche un sito internet all’indirizzo www.pendolari.verdi.it per lasciare direttamente on-line la segnalazione dei disagi vissuti.
Sul problema dei collegamenti ferroviari, inoltre, c’è da registrare che il capogruppo regionale dello Sdi Ada Girolamini, in una nota firmata anche da Gabriele Tognoloni (capogruppo socialista al Comune di Gubbio), Antonella Brancadoro (Sindaco di Sigillo), Giovanni Nardi (Sindaco di Scheggia e Pascelupo), Silvia Mariani (consigliere socialista al Comune di Fossato di Vico), sottolinea di non ritenere “accettabile il comportamento di Trenitalia, perché sopprimere il 90% di Eurostar sulla tratta Marche – Umbria – Lazio vuol dire lasciare nel più totale isolamento un comprensorio, già fortemente caratterizzato da una insostenibile assenza di infrastrutture e di collegamenti. L’area di territorio regionale che rimarrebbe sprovvista da questo fondamentale collegamento, oltre alle città di Gubbio e Gualdo Tadino e dell’intera fascia appenninica (Scheggia, Costacciaro, Sigillo, Fossato di vico), ricomprende anche una parte della regione Marche e nello specifico i comuni di Cantiano, Cagli, Acqualagna, Urbino“.
Per l’eurostar Perugia-Roma, invece, l’Assessore regionale ai trasporti Giuseppe Mascio, “al termine di un incontro a Roma con i vertici del Ministero dei Trasporti e di Trenitalia ha comunicato che il Governo nazionale ha garantito le risorse necessarie per evitare la soppressione dei collegamenti Eurostar con la Capitale.
L’assessore ha sottolineato che rimane ancora aperta la questione legata alla soppressione totale dell’Eurostar a Fossato di Vico. “L’argomento – ha precisato – sarà affrontato il 4 dicembre.
Il medesimo assessore ha inoltre comunicato che “La Ferrovia centrale umbra ha in progetto di intervenire attraverso un subappalto per supportare Trenitalia del Lazio nella gestione della tratta ferroviaria Terni-L’Aquila-Rieti, senza però sostituirsi integralmente al gestore.
Si tratta di un’operazione utile non solo per allargare la rete intervento e l’economia di scala della Fcu, ma anche per mantenere un collegamento interregionale strategico sia per l’Umbria che per l’Abruzzo e il Lazio”.
Sempre in ordine alla ferrovia regionale il proposito dell’assessore è, entro il 2010, di “eliminare le ‘croci di S.Andrea’, presenti ancora oggi nel comune di Perugia, eliminare un alto numero di passaggi a livello per fare molti più sottopassaggi. E’ nostro intento intervenire sulla velocizzazione della ferrovia, sulla sua elettrificazione, riqualificando anche il materiale rotabile. Disponiamo di 38 automotrici – ha fatto sapere Mascio – e, sempre, nel 2010 vorremmo rinnovarle tutte con interventi di restauro e di riqualificazione”.

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