La sanità inglese, per quanto recentemente criticata e ritenuta meno vicina al cittadino di quella italiana o almeno a quella tuderte, è prodiga di sperimentazioni.
Non sempre gli annunci trovano grosse conferme col passar del tempo ma ve ne sono alcune la cui applicazione, se non fa bene almeno non dovrebbe far male.
E’ il caso adesso della notizia per la quale con tre pressioni di cinque minuti sulle braccia molti infartuati potrebbero salvarsi dai danni più gravi di un infarto.
Una tecnica, che potrebbe venire eseguita sistematicamente dai paramedici che prestano i primi soccorsi agli infartuati, consente di bloccare la circolazione negli arti superiori. La scoperta giunge dallo University College di Londra, dove un gruppo di ricercatori ha testato questa procedura su 27 pazienti cui doveva essere applicato un bypass.
