Condividi su facebook
Condividi su twitter
Alla Trasiremando, più che raddoppiati gli equipaggi rispetto alla prima edizione, con partecipanti da tutto il Trasimeno, da fuori regione e, per la prima volta, anche stranieri
trasimeremando1

Si consolida un evento turistico – sportivo che sembra destinato a crescere di anno in anno e che dà il segnale di quello che consente di attrarre turisti con attività organizzate all’aria aperta.

“Nonostante il vento – ha affermato Luca Briziarelli, coordinatore della manifestazione "Trasiremando” di Ferragosto e tra gli ideatori dell’evento –, la regata è stata un successo. Abbiamo più che raddoppiato gli equipaggi rispetto alla prima edizione, con partecipanti da tutto il Trasimeno, da fuori regione e, per la prima volta, anche stranieri.
Moltissime sono state le barche d’appoggio, i curiosi e i turisti che dalle sponde e dal lago hanno seguito l’iniziativa. Questo dimostra la bontà dell’idea”.

Non è bastata la forte tramontana che agitava le acque del lago Trasimeno a fermare la seconda “Trasiremando” di Ferragosto.
Alla fine, anzi, sono stati addirittura 71 i rematori, a bordo di 40 imbarcazioni, che hanno preso parte alla regata non competitiva per barche a remi di qualsiasi tipo e dimensioni organizzata dall’Asd Centro rematori di Passignano sul Trasimeno in collaborazione con tutti i Comuni lacustri, Circolo rematori San Feliciano, associazione Arbit di Castiglione del Lago e tante altre associazioni e pro loco del Trasimeno.

Una Trasiremando che, a causa del maltempo, per questioni di sicurezza, si è però svolta in versione ridotta e su un percorso modificato rispetto al programma iniziale. Con un leggero ritardo, dovuto sempre alle condizioni meteo, al colpo di mortaio, pattini, canoe, kayak e barche tradizionali del Trasimeno sono scattati dall’area antistante i due pontili di Passignano in direzione Tuoro sul Trasimeno.
La manifestazione si è, infatti, svolta tutta sottocosta e non ha potuto toccare le tre isole come, invece, previsto.

Giunti al pontile di Punta Navaccia, i natanti hanno fatto quindi inversione di marcia ripercorrendo i circa 3 chilometri e mezzo rimanenti che li separavano dall’arrivo, sempre a Passignano. “Una coreografia e un lago stupendi – ha commentato Claudio Bellaveglia, assessore alla cultura del Comune di Passignano sul Trasimeno –, una giornata luminosissima con le colline e i borghi intorno nel loro massimo splendore.
La gente che si è accalcata sui pontili mi fa immaginare un grande abbraccio con il lago Trasimeno.
Una bella immagine dal punto di vista culturale e sociale. Vedendo ciò, mi viene da pensare a questo spicchio di lago antistante Passignano come a una piazza virtuale acquatica che chiamerei piazza del Palio, perché è da qui che hanno inizio e termine eventi che valorizzano il lago e tutto il territorio lacustre”.

Per la cronaca, il primo arrivato è stato il 52enne passignanese Roberto Marucchini, che ha percorso l’intero tragitto di circa 7 chilometri in circa due ore, mentre tra i premiati troviamo il 67enne, secondo arrivato, Adriano Baldelli, quale partecipante più anziano, e i 18enni Lorenzo Nardini e David Cancelloni, quali rematori più giovani.
Tutti i partecipanti hanno inoltre ricevuto maglietta ricordo, attestato di partecipazione e buoni sconto.
Tanti sono stati anche gli eventi enogastronomici, ludici e di intrattenimento che hanno fatto da cornice alla manifestazione vera e propria, anche nel giorno precedente.

“Nella prossima edizione – ha anticipato Briziarelli – che si svolgerà il 15, 16 e 17 agosto 2014, contiamo di ampliare ancora questa offerta turistica, culturale e sociale, organizzando iniziative in tutti i Comuni del Trasimeno.
Non sarà solo un’occasione per animare il Ferragosto di chi ha già scelto questo territorio, ma dovrà essere uno dei motivi in più per scegliere il Trasimeno come meta per passare, con le proprie famiglie, fra sport e ambiente, le proprie ferie d’agosto”.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter