C’è voluto quale giorno in più del preventivato, a causa del maltempo che ha caratterizzato la primavera umbra, ma il 3 luglio 2013 Archimede Solar Energy (ASE) e Chiyoda Corporation inaugurano la più avanzata centrale solare a energia solare concentrata (CSP – Concentrated Solar Power).
E’ la prima funzionante in Umbria e consente al Gruppo Angelantoni di avere esperienze dirette e dati di prima mano sull’utilizzazione della sua tecnologia oltre che una “vetrina” per quanti sono interessati ad utilizzare l’energia solare per produrre alte temperature in grado di alimentare anche le turbine di centrali elettriche
La centrale rappresenta il primo impianto dimostrativo al mondo funzionante con Sali Fusi a 550°, con tecnologia a specchi parabolici, ed è situato nell’area industriale e produttiva di ASE a Massa Martana, in località San Faustino visibile anche da chi transita lungo la superstrada E45
Costruita con componenti Italiani ed ingegneria Giapponese, lo scopo della centrale sperimentale è di costituire una vetrina per la tecnologia, tutta italiana, del solare termodinamico a Sali Fusi, frutto di una intuizione del premio Nobel Carlo Rubbia che ovviamente sarà presente all’inaugurazione rinnovando la sua presenza a Massa Martana
Le società che hanno contribuito alla realizzazione includono TECHINT, SQM, BFR MECCANICA, AXEL, RDM, REFLEX, CEU, MECCANOTECNICA UMBRA.
L’ingegneria è stata realizzata da Chiyoda Corporation su concept ENEA.
Lo scopo della centrale solare termodinamica è quello di promuovere l’economia, la bancabilità e l’affidabilità degli impianti di energia solare a parabola.
Questo tipo di tecnologia concentra la luce solare, utilizzando specchi parabolici, su di una stringa di tubi ricevitori che contengono un fluido (i Sali Fusi) utilizzato come mezzo di trasferimento del calore per poi produrre il vapore necessario a muovere le turbine generatrici di energia.
Attualmente gli impianti commerciali solari a specchi parabolici, ne sono installati nel mondo per oltre 2 GWe, usano olio diatermico come mezzo di trasferimento del calore permettendo un funzionamento ad una temperatura di 400°C.
L’ olio è però inquinante ed altamente infiammabile ad alta temperatura.
La nuova centrale dimostrativa, un test loop da 600 metri di lunghezza, dotata di 5 ore di Stoccaggio di Energia Termica (TES), funzionerà invece utilizzando i Sali Fusi, a temperature di oltre i 550°C, per produrre vapore con continuità di esercizio, cioè giorno e notte.
I Sali infatti non sono infiammabili e sono dei fertilizzanti naturali; possono perciò essere stoccati senza alcun rischio ambientale o di sicurezza.
Permettono di produrre perciò energia elettrica dal sole anche quando il sole non c’è!
Il potenziale offerto dai Sali sarà provato nell’ impianto di test dotato di tubi ricevitori prodotti da Archimede Solar Energy (ASE), attualmente l’ unico produttore al mondo, su scala commerciale, di tubi ricevitori a sali fusi
Ad ACT fanno capo 6 società operanti nell’ambito delle Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica, che producono ed installano impianti solari fotovoltaici; solare fotovoltaico a concentrazione (CPV); centrali solari termodinamiche (CSP) con riflettori Fresnel; tubi ricevitori solari a Sali Fusi, a olio e DSG; centrali a biomasse e biogas.