Terminati gli "internazionali" a Todi, è la volta de “Il tennis in giro per l’Umbria” a far riaffacciare subito questo sport nella media valle del Tevere umbro.
lla manifestazione, giunta quest’anno alla sua tredicesima edizione, promuove il gioco del tennis coinvolgendo, ogni anno, circa 1.500 bambini dai 7 ai 12 anni.
L’iniziativa è organizzata dal Comitato umbro della Federazione Italiana Tennis in collaborazione con Telethon e con i Comuni ospitanti la manifestazione. Quattro le tappe di quest’anno, 2 in provincia di Terni, a Narni e Orvieto, e 2 in provincia di Perugia, a San Giustino e Marsciano.
Nella città del laterizio l’appuntamento è fissato per la mattina di venerdì 23 settembre 2011 nel piazzale antistante la scuola elementare IV Novembre. Saranno proprio i bambini e le bambine della scuola elementare del capoluogo a prendere parte all’iniziativa.
“Nella piazza – spiega Maurizio Mencaroni Consigliere regionale della FIT Umbria con delega alle attività di promozione e sviluppo del gioco del tennis – saranno istallati dei tappeti verdi che formeranno tre minicampi da tennis, con reti e strisce delimitatorie.
In questi spazi i bambini potranno giocare e apprendere, divertendosi, i rudimenti del tennis, imparando ad impugnare le piccole racchette, a posizionarsi nel campo e magari apprendere qualche colpo di dritto o di rovescio. Il tutto sotto la guida dei maestri e dello staff del Tennis Club di Marsciano”.
Al termine della mattinata sarà organizzata una piccola premiazione per i bambini cui prenderà parte il Presidente regionale della FIT Umbria, Roberto Carraresi e il Presidente del Coni provinciale di Perugia, Domenico Ignozza.
All’aspetto ludico e didattico si unisce anche quello solidale. Viene, infatti, promossa anche l’iniziativa “Una pallina per una vita” nell’ambito della quale saranno messe in vendita, al costo di un Euro, delle palline da tennis ufficiali. Il ricavato che servirà a sostenere le ricerche portate avanti da Telethon.
“Siamo molto contenti di ospitare questa iniziativa a Marsciano – afferma l’Assessore del Comune di Marsciano, con delega alla Scuola e allo Sport, Luigi Anniboletti – sia per il suo valore ludico e didattico, sia per l’aspetto di solidarietà che promuove. Il Comune di Marsciano è da sempre molto sensibile verso quelle iniziative e quelle realtà che sanno tirare fuori il bello dello sport, a partire dal suo valore sociale e culturale.
Lo sport, infatti, con la sua capacità aggregativa e per l’importanza che riveste nella crescita psico-fisica dei bambini e ragazzi, rappresenta un’esperienza formativa importantissima, che va oltre i risultati sportivo-agonistici che possono essere raggiunti”.