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Nuove critiche del Comitato al modo in cui sono stati condotti o si stanno conducendo i lavori imposti dalla Soprintendenza al sistema illuminanate
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La vicenda dell’illuminazione della Consolazione sembrava chiusa ma non è così.
Il "Comitato" di difesa ha messo in campo teleobiettivi e macchine fotografiche ed ha scoperto che…
"Da quello che abbiamo potuto vedere, anche ingrandendo molto le foto, si può notare che i fori dove erano stati infissi i fari sulla cupola centrale e i relativi fori che sorreggevano gli agganci dei fili di alimentazione elettrica, sono stati restaurati in maniera, a quanto pare, non molto curata, nè si è tenuto conto minimamente del colore circostante.
Naturalmente i materiali usati per tali stuccature non ci è dato conoscerlo.

I bracci dei fari delle semicupole, a quanto appare da un raffronto fotografico con la situazione antecedente, non sono stati ridotti, nè schermati, così come non sono stati schermati i fari delle nicchie.

Lo spegnimento di un faro per ogni palo esterno genera un cono d’ombra sulla parte che va dalla semicupola fino a terra
e tutto questo sia ad est che ad ovest.
Speriamo che tale situazione sia dovuta soltanto al fatto che i lavori non sono terminati, anche se ci chiediamo come mai i mezzi sono stati rimossi così sollecitamente e sono due giorni che non vi lavora più nessuno.
Ci attendiamo risposte adeguate e interventi perfettamente in sintonia con quelle che erano le 7 (sette) disposizioni della Soprintendenza. "

 

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