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Altre scosse anche nella zona del Gran Sasso e sulla riviera romagnola testimoniano che è tutta l'Italia di Mezzo che si sta muovendo oltre l'Umbria
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La scossa di terremoto che ha colpito stanotte l’Umbria, ha avuto come epicentro il distretto sismico della Val Nerina, ma – stavolta – più verso l’Appennino.
Alle 22.35 la magnitudo  è stata di grado 3 ad una profondità di 10,5 Km.
L’epicentro si colloca in una zona ricompresa tra i Comuni di Arrone, Ferentillo, Montefranco e Polino, tutti in provincia di Terni. In questa occasione tuttavia non erano troppo distanti, massimo 20 km, i comuni umbri della provincia perugina e quelli della provincia laziale di Rieti.
La scossa, seguita e preceduta da altre nell’aquilano, è venuta subito prima di quella di magnitudo 4.1 che ha interessato la zona di Cesenatico.

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