Un passo della direttiva emanata dal ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, che individua le priorità in ordine al «disegno funzionale e allo sviluppo infrastrutturale della rete aeroportuale del Lazio» farà felici anche molte persone nella bassa Umbria.
Nel documento, infatti, si legge «Aeroporto di Viterbo: realizzazione del nuovo scalo del sistema aeroportuale della Capitale e polo di delocalizzazione del traffico dell’aeroporto di Ciampino».
Nell’atto ministeriale si precisa : « Aeroporto di Ciampino: definizione del ruolo dello scalo soggetto a limitazioni operative in relazione alla collocazione urbana, nella previsione di delocalizzazione di parte del traffico commerciale nel previsto nuovo polo aeroportuale di Viterbo. Aeroporto di Viterbo: realizzazione del nuovo scalo del sistema aeroportuale della Capitale e polo di delocalizzazione del traffico dell’aeroporto di Ciampino».
L’attuazione dei principi e degli indirizzi contenuti nella direttiva, si legge nel documento, «sono demandati operativamente all’Enac che, oltre a impartire alla società AdR le corrispondenti indicazioni applicative e avviare le necessarie concertazioni istituzionali secondo un definito programma di attività, provvederà a coordinare gli interventi con le altre strutture interessate e a riferire con cadenza trimestrale al ministro delle Infrastrutture su quanto svolto in ottemperanza all’atto di indirizzo».
- Redazione
- 19 Giugno 2010
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