Volge al termine il percorso congressuale straordinario del Partito Democratico di Todi, intrapreso nelle scorse settimane allo scopo di ridare al partito locale degli organi statutari pienamente legittimati dopo un anno di reggenza temporanea. Un percorso chiaro e trasparente portato avanti dal gruppo dirigente con il coinvolgimento quotidiano degli iscritti, fatto di discussione e di democrazia interna, che culminerà nel voto dei delegati congressuali di Sabato 16 Dicembre, i quali determineranno in via definitiva la figura del Segretario Comunale.
Il fatto che il dibattito sulla natura e le prospettive del Partito Democratico di Todi sia stato alimentato da due diverse candidature, quella di Manuel Valentini (ex Assessore e Capogruppo del PD al Consiglio Comunale) e quella di Tiziana Qama ( componente della segreteria Regionale dei giovani democratici e segretaria del circolo Todi centro), è un segno di ricchezza e di pluralismo, tratto genetico del Partito Democratico, in netta opposizione a qualsivoglia unanimismo di facciata.
Un ringraziamento particolare va a tutto il gruppo dirigente che con il proprio impegno ha permesso quest’ennesimo passaggio democratico che può essere solo di esempio per tutte le forze politiche tuderti, guidando il partito in questa difficoltosa transizione aperta dalle elezioni comunali di giugno 2022. Il Partito Democratico a Todi – unico corpo politico con una propria sede, degli iscritti in carne ed ossa e riunioni partecipate – c’è, è forte ed è pronto a costruire, col suo profilo di forza riformista e popolare, un’alternativa seria e di governo alla mala gestione Ruggiano assieme alle altre forze di opposizione di centrosinistra e civiche.