Si è tenuto nei giorni scorsi presso la sala consiliare del Comune di Monte Castello di Vibio un incontro pubblico richiesto dal gruppo consiliare “Uniti per crescere” e condiviso poi da tutto il Consiglio Comunale sul tema: “Strategia delle Aree interne – criticità e sviluppi per i territori marginali” quale momento di confronto e discussione per approfondire temi e sfide che riguardano il territorio comunale.
All’incontro hanno preso parte il Sindaco Daniela Brugnossi, diversi consiglieri comunali, rappresentanti di associazioni e delle categorie produttive nonchè semplici cittadini che sono intervenuti nel corso del dibattito.
Durante la serata è stata spiegata l’importanza di questa nuova progettualità (promossa dalla Regione dell’Umbria all’interno della programmazione 2021 – 2027) che consentirà nei prossimi anni di accedere a risorse finanziarie provenienti dalle politiche di coesione nazionali ed europee e dal PNRR.
Il territorio di Monte Castello di Vibio insieme ad altri comuni della Media Valle del Tevere è stato, infatti, riconosciuto lo scorso anno come “Area interna” insieme ad una aggregazione formata da altri 7 comuni: Todi, Collazzone, Fratta Todina, Acquasparta, Avigliano Umbro, Montecastrilli e San Gemini, di cui il comune di Todi sarà l’ente capofila.
Le risorse a disposizione dell’aggregazione di comuni ammontano al momento a circa 11 milioni di euro che dovranno essere destinate principalmente a valorizzare i centri storici ai fini culturali, creativi e di inclusione sociale; sostenere le attività economiche del settore turistico-recettivo; migliorare la viabilità sulle strade comunali, provinciali e regionali; rendere più sicuri i collegamenti tra i Comuni delle Aree interne coinvolte, con particolare attenzione ai temi del dissesto idrogeologico, dalla classificazione sismica dei territori e dell’isolamento montano, ecc.
Secondo il consigliere di minoranza Alviero Palombi, grazie alle risorse stanziate, il nuovo strumento potrebbe essere utile anche per contrastare lo spopolamento in atto nel comune di Monte Castello di Vibio (che ha superato ormai al 10% negli ultimi 9 anni), offrire servizi sul territorio, migliorare la qualità della vita della comunità, tutelare l’identità culturale e sostenere la crescita economica.
Il progetto delle “Aree interne” si prefigge, infatti, di contrastare una serie di fenomeni interconnessi e i rischi di processi di marginalizzazione che possono essere causa e conseguenza della riduzione del benessere per i cittadini.
Al termine del dibattito in cui sono state indicate alcune criticità presenti sul territorio (come la carenza in alcune zone a vocazione turistica del segnale telefonico e di connessione alla rete di internet) è stato richiesto di organizzare altri momenti di confronto pubblico con la cittadinanza per raccogliere eventuali proposte e necessità da inserire nella progettualità che dovrà poi essere presentata ai fini del relativo finanziamento.
