Molti di noi sono alle prese con lavori davvero difficili dal punto di vista emozionale e questo stato può scaturire non solo dal tipo di mestiere in sé, ma anche dall’ambiente o dalle persone che ci circondano.
L’ambiente di lavoro è il luogo dove siamo costretti a passare più tempo in assoluto e le nostre giornate trascorrono quindi dedicandovi la maggior parte del nostro tempo.
Avere la sfortuna di non poter vivere giorni sereni e senza particolari ansie o sentimenti negativi, è una fortuna che non tutti hanno. Vediamo quindi quali sono i tipi di lavori più stressanti e perché possono rischiare di creare in noi emozioni negative.
I lavori pesanti a livello psicologico
In questa categoria rientrano tutti quei lavori che ci costringono a uno stress e ansia profondi, che traggono stimolo e motivo di crescita dal nostro intimo. Sicuramente quelli più difficili da gestire a livello emozionale, perché innescano in noi reazioni più logoranti e difficilmente controllabili o gestibili.
Pensiamo ad esempio alle divergenze di valori con il proprio capo, il senso di inferiorità, l’invidia dei colleghi o la noia per lo svolgimento di attività ripetitive sono sentimenti molto deleteri. Inoltre, anche svolgere un’attività particolare, a contatto con persone che vivono un dolore, può stressarci e farci sentire impotenti.
Su Subito News, leggiamo di persone con un tradimento alle spalle o ferite nel profondo, ma pensiamo anche a persone malate, abbandonate, o a cui la vita non ha regalato fortune o gioie.
Anche l’incertezza di fronte alla stabilità di un ruolo che viene a mancare può disorientarci, magari perché il nostro capo non ci dà sicurezze, ma anzi continua a non dare il giusto valore al nostro operato.
In questo caso anche la paura di un licenziamento potrebbe aggiungere altro stress alla nostra già delicata situazione. La sicurezza di un posto fisso e una situazione in cui conosciamo il nostro ruolo in azienda e ciò che ci si aspetta da noi, ci dà maggior forza e determinazione.
Lo stress ambientale
Passare tutta la giornata in un ufficio, ci espone a determinati fattori ambientali che potrebbero darci più o meno fastidio. Ad esempio, avere poco spazio vitale tra le postazioni di lavoro potrebbe renderci difficile restare in quel posto per tante ore, così come essere costretti a subire i rumori che produce la stampante, la voce del collega che grida o il continuo squillo dei telefoni.
A volte dei piccoli fastidi, che però a lungo andare possono iniziare a pesare. Ciò ovviamente cambia anche in base al livello di sopportazione della singola persona.
I rapporti difficili
I lavori pesanti dal punto di vista relazionale possono essere spesso un grave peso da sopportare. Un clima intorno a noi disteso e rilassante, invece, si rifletterà non solo sul nostro rendimento, ma anche e soprattutto sulla qualità delle nostre giornate.
Lavori che ci costringono ad avere a che fare con colleghi in ufficio difficili, promesse di aumenti di stipendio o di riconoscimenti non mantenuti, subire ore di riunione, possono farci sentire frustrati e insoddisfatti, aumentando i livelli di stress.
Questi tipi di lavoro poi, soprattutto i rapporti gerarchici, quando sono fonte di umiliazione, possono essere un duro colpo da mandar giù. Valutiamo quindi tutti i pro e i contro e se è il caso di provare a cambiare la nostra vita per vivere più felici e sereni.