Un colosso assicurativo britannico, Aviva, secondo indiscrezioni, starebbe trattando in esclusiva con Ubi Banca l’acquisto di una quota di minoranza, che potrebbe arrivare a un massimo del 20%, della Popolare di Ancona.
La Banca Popolare di Ancona, in cui tempo fa è confluita la Banca Popolare di Todi, è controllata al 99,3% da Ubi ed è uno dei gioielli del gruppo: forte di 259 sportelli, l’istituto ha chiuso il 2008 con utili netti per 137 milioni
La mossa di Aviva conferma la volontà del colosso britannico di volere rafforzare la presenza in Italia ma anche gli stessi rapporti già molto solidi con Ubi Banca.
Nel 2008, infatti, Aviva aveva rilevato il 50% più un azione di Ubi Assicurazioni Vita per 65 milioni di euro. E la stessa Ubi Assicurazioni, ancora oggi, ha un accordo di distribuzione con Banca Popolare di Ancona. L’eventuale acquisizione di una quota di minoranza di Ubi avrebbe così una doppia valenza.
Da una parte rafforzerebbe l’asse con l’istituto bancario, dall’altra dimostrerebbe la determinazione degli inglesi a prendersi una rivincita dopo le recenti aste perse sul filo di lana per la maggioranza di Arca Vita (vinta da Unipol) e per l’accordo di bancassurance con Veneto Banca (appannaggio di Uniqa).
La scorsa estate Aviva era uscita dal capitale di un altro istituto del Centro Italia, cedendo l’8,3% di Banca delle Marche, con cui tuttora resta un accordo per la distribuzione di polizze.
- Redazione
- 7 Febbraio 2010
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