Se marinare la scuola creasse equipaggi per le navi, l’Italia sarebbe un popolo di navigatori, perché da noi uno studente su cinque marina regolarmente la scuola: un dato molto alto rispetto al 4% del Giappone.
Però c’è anche chi batte l’Italia, come Israele (45%) e Spagna (34%).
È quanto emerge da un rapporto dell’Ocse del 2003 che posiziona il nostro paese a metà classifica, con un 22% di studenti che salta le lezioni.
Per quanto riguarda, invece, il problema della dispersione scolastica, a fare i conti ci ha pensato la rivista specializzata Tuttoscuola.
Dei 613.388 iscritti al primo anno delle superiori nel 2004-2005 risultano attualmente presenti in quinta 424.143 studenti: se ne sono quindi persi per strada 189.245, il 30,9%.
La più alta dispersione scolastica – segnala sempre Tuttoscuola – si registra negli istituti professionali: quest’anno ha raggiunto, infatti, il 45,6%, una percentuale molto elevata ma comunque diminuita di cinque punti percentuali dal 2005-2006
- Redazione
- 7 Ottobre 2009
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