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L'Ordine degli Agronomi chiede alla Regione di congelare tutte le scadenze dei bandi in corso e di sbloccare i pagamenti alle aziende
morroni martella

Il presidente della Federazione degli Agronomi dell’Umbria interviene in relazione all’emergenza coronavirus in corso per richiamare la massima attenzione per quei settori di primaria importanza come l’agricoltura ed agroalimentare, invitando a mettere in campo tutte le misure necessarie per mantenere la vitalità del settore primario, anche in momenti di crisi come questo.

“Prendiamo atto dell’impegno che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali da un lato e la Giunta Regionale dell’Umbria dall’altra stanno mettendo in campo per gestire al meglio questo momento – ha dichiarato Francesco Martella – la Federazione degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali dell’Umbria, nell’ottica di dare il proprio contributo propositivo, ha comunicato l’Assessore Regionale Roberto Morroni alcune proposte da mettere in cantiere a beneficio del sistema agricolo nel suo complesso.”

  • Congelare tutte le scadenze relative ai Bandi del Programma di Sviluppo Rurale, procrastinando i termini di scadenza dal giorno successivo la chiusura dell’emergenze o dei provvedimenti restrittivi la mobilità previsti dai DPCM vigenti.
  • Pagamento di almeno l’90% dei contributi per tutte quelle aziende che abbiano già rendicontato gli investimenti, previa stipula di una fideiussione a garanzia fino all’esecuzione del collaudo finale, vista l’impossibilità di poter eseguire i controlli previsti.
  • Sblocco dei pagamenti relativi alle misure a superficie, mettendo in campo la stessa procedura utilizzata durante l’emergenza sisma che colpì l’Umbria nel 2016.
  • Chiedere con forza ad AGEA lo svincolo delle fidejussioni a favore dei beneficiari delle misure investimenti 4.1.1, 4.2.1, 6.1.1, i quali si vedono richiedere i rinnovi delle polizze fideiussorie, anche rispetto a domande di saldo liquidate da tempo.

“E’ necessario in questa fase snellire concretamente la burocrazia, che molto spesso ci sembra più un orpello fermo sul principio che sul efficacia per la quale nasce – prosegue il Presidente Martella – ci sono pratiche ferme per questioni oggettivamente banali, in questo momento la concretezza della sostanza deve prevalere anche sulla forma”

“Siamo convinti dell’impegno dell’Assessore Morroni e della sua struttura, serve un lavoro corale; il nostro obiettivo è, e sarà sempre, il bene comune ed ora dobbiamo dimostrare concretamente l’unità di intenti, avendo la forza di affrancarsi dalla burocrazia superflua, con l’impegno e la solidarietà di tutti sono certo che risorgeremo” ha concluso il Presidente Martella.

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