Urne riaperte dalle 7 in tutta Italia, sia per il secondo turno delle amministrative che per il referendum sulla legge elettorale. I seggi chiuderanno definitivamente alle 15. Subito dopo inizieranno le operazioni di spoglio delle schede.
L’affluenza è stata finora bassa rispetto a due settimane fa, quando si votò per europee e primo turno delle amministrative. Ieri sera alle 22 aveva votato il 45,21% per i ballottaggi delle comunali, il 32,14% per le provinciali ed il 16,43 per i primi due referendum (16,81% per il terzo).
Per la consultazione referendaria il primo scoglio da superare è proprio quello del raggiungimento del quorum, che al momento appare difficile:
Perchè la consultazione referendaria sia valida è necessario che si rechi alle urne il 50% più uno degli aventi diritto al voto: un obiettivo, quello del quorum, che al momento appare difficile.
Tre i quesiti del referendum: il primo e il secondo prevedono di assegnare il premio di maggioranza alla singola lista più votata a Camera e Senato, non alla coalizione come avviene ora. Il terzo quesito, invece, prevede l’abrogazione delle candidature multiple, in più circoscrizioni.
- redazione
- 22 Giugno 2009
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