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Ecco i progetti selezionati sul tema “eco-idee per la propria città sull’energia, sul risparmio energetico, sull’edilizia verde, sulla mobilità, sulle emissioni e sulle tecnologie”
 

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Il mondo della scuola, dalle elementari alle scuole medie superiori, dell’Umbria ha partecipato con grande interesse alla sesta edizione di PlayEnergy, il progetto formativo che Enel dedica a docenti e studenti di ogni ordine e grado per conoscere il mondo dell’energia attraverso i linguaggi e le tematiche della scienza.
Sono stati infatti 111 complessivamente gli istituti e le scuole e 181 gli insegnanti che nell’Umbria hanno partecipato, con oltre 4.500 studenti, al progetto formativo PlayEnergy, nel corso dell’anno scolastico 2008 – 2009; oltre 2.000 studenti e circa 150 insegnanti hanno visitato le centrali di Pietrafitta o Bastardo o hanno incontrato gli esperti di Enel nelle loro classi.
Al progetto formativo di Enel hanno partecipato anche le scuole di alcuni dei 22 Paesi nelle quali Enel opera: Russia, Stati Uniti, Romania, Slovacchia, Bulgaria, Guatemala, Panama, Grecia, Cile e Costarica.
Per l’Umbria sono stati individuati i seguenti vincitori:
– per la categoria L (primaria)
Scuola Elementare Anna Frank – Castiglione del Lago (PG), classe 5 A – 5 B,   Insegnante:  Marta Massinelli.
progetto: Un Diamante di energia per i battelli del Trasimeno
I ragazzi hanno pensato di utilizzare il Diamante (Centrale fotovoltaica innovativa per elettricità, idrogeno e calore – Brevetto Enel) per rifornire di energia elettrica i battelli che transitano sul lago Trasimeno per evitare l’inquinamento delle acque. Inoltre il Diamante collocato nell’area dell’aeroporto comunale Eleuteri produrrebbe energia sia per il grande acquario già presente sia ad un piccolo eco museo da loro stessi ideato. Sotto la strada, come  descritto in un fascicolo che accompagna il plastico della loro cittadina,  sono collocate delle spire di rame  che generando corrente elettrica che illumineranno lo stesso percorso stradale . 

per la categoria XL (secondaria di primo grado)
Ist. Comprensivo Giano dell’Umbria – Bastardo (PG), classe 3 A, Insegnante: Stefania Pimpinelli.
progetto: L’energia nel sacco
I ragazzi hanno realizzato un CD che racconta il loro percorso formativo sui temi dell’energia e dell’ambiente. In linea con le indicazioni di Playenergy hanno individuato varie eco idee per la propria vita quotidiana emulabili da altre comunità ecologicamente responsabili.

per la categoria XXL (secondaria di secondo grado)
Ist. Tecnico Industriale Leonardo da Vinci – Foligno, classe 5 B, Insegnante: Crispoldo Nalli.
progetto: Progetto di impianto fotovoltaico per ospedale di Foligno
Studenti e insegnanti (Nalli – Sbraletta – Belli) hanno presentato un progetto per un impianto fotovoltaico da mettere al servizio dell’ospedale della propria città. Il progetto consiste in relazione tecnica, disegni e grafici e calcoli per ottenere una potenza di circa 80 kWp e un risparmio di CO2 di 1.409 Tonn in 20 anni.

La Commissione ha inoltre assegnato due menzioni speciali, riconoscimento che consente l’accesso, insieme ai vincitori, alla selezione nazionale alle classi e ai progetti:

a) Scuola Elementare di Gualdo Cattaneo (PG),
classe 4, Insegnante:  Isabella Spacchetti.
progetto: Noi…generatori di corrente elettrica
I ragazzi hanno realizzato un plastico che rappresenta un’auto che passando su una strada sviluppa elettricità. Sotto la strada, come  descritto in un fascicolo che accompagna il plastico della loro cittadina,  sono collocate delle spire di rame  che generando corrente elettrica che illumineranno lo stesso percorso stradale . 

b) Ist. Tecnico Commerciale Vittorio Emanuele II°  – Perugia,
classe 2 C, Insegnante: Monica Farina Scabissi.
progetto: Giù per il tubo…
Il progetto prevede l’utilizzo dell’acqua delle fogne della città di Perugia per produrre energia elettrica rinnovabile a valle dell’impianto di depurazione, con una turbina idraulica integrata con pannelli fotovoltaici.
Le scuole delle classi vincitrici a livello regionale riceveranno in premio una stampante a basso impatto ambientale con dotazione di carta e, inoltre, assieme alle classi che hanno avuto la menzione speciale concorreranno alla selezione nazionale dei progetti di Enel PlayEnergy. Nella fase nazionale sono previsti premi per gli studenti, gli insegnanti e per le scuole vincitrici.

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