Come se non fosse già bastato quanto è capitato agli olivi con la gelata di fine febbraio, la violentissima grandinata di mercoledì pomeriggio, 30 maggio, che si è abbattuta su Massa Martana e il suo territorio, geograficamente e prevalentemente localizzato, rispetto al capoluogo, al centro, nord, nord est e nord ovest, ha provocato la distruzione totale di ogni coltura sia a terra che sulla pianta.
L’Amministrazione Comunale, sensibile alle difficoltà e necessità degli sfortunati agricoltori locali, che in pochi minuti si sono visti bruciare tutte le loro fatiche e i loro investimenti nei propri terreni, ha formalmente deliberato, per quest’ultimo evento, la richiesta dello stato di calamità alla Regione dell’Umbria, comunicando che il Comune è fin d’ora a disposizione per fornire ogni chiarimento circa la segnalazione dei danni subiti; segnalazione che si dovrà fare su apposito modulo già in suo possesso o attraverso le organizzazioni di categoria.