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Una delle carte dell'accusa è stata fermata dai Carabinieri per traffico di droga; l'uomo afferma che la cocaina trovata a casa sua non gli apparteneva

L’albanese, uno dei testimoni dell’inchiesta sull’omicidio di Meredith Kercher che, secondo la scaletta originaria, doveva comparire oggi davanti ai giudici in Corte d ‘Assise del capoluogo umbro, è stato arrestato dai carabinieri di Perugia, che hanno sequestrato nella sua abitazione alcuni grammi di cocaina. Nell’inchiesta sull’omicidio Kercher. l’albanese ha sostenuto di avere visto insieme Raffaele Sollecito, Amanda Knox e Rudy Guede.
Sentito come testimone nel processo con il rito abbreviato all’ivoriano e nell’udienza preliminare nei confronti degli altri due è stato chiamato a deporre anche nel procedimento davanti alla corte d’Assise di Perugia nei confronti della studentessa americana e del giovane pugliese.

Lo straniero nega comunque che la droga fosse sua.
La cocaina, sembra 8 grammi, è stata trovata in un cassetto della casa
. Nell’abitazione i carabinieri, che mantengono un riservo assoluto sull’indagine, hanno sorpreso anche un altro straniero che è stato perquisito, ma nei confronti del quale non è stato preso alcun provvedimento. 
Questa mattina  l’uomo comparirà davanti al gip di Perugia per l’udienza di convalida dell’arresto. L’interrogatorio si terrà nel carcere di Capanne.

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