“Questa edizione della guida di Repubblica è il modo più bello per raccontare la nostra Umbria, quella autentica dei sapori e dei piaceri, ma anche del suo meraviglioso ambiente, della sua storia antica, delle sue tradizioni”. È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha partecipato questa mattina, a Solomeo, al Teatro Cucinelli, insieme allo stesso Brunello Cucinelli, al vice presidente della Regione, Fabio Paparelli, alla presentazione dell’edizione 2018 della “Guida ai sapori e ai piaceri della regione Umbria”, illustrata dal direttore della collana delle “Guide di Repubblica”, Giuseppe Cerasa.
“Quest’anno la guida, grazie anche alla scelta editoriale di raccontare l’Umbria dei sapori attraverso gli itinerari, rappresenta un modo davvero originale per descrivere la nostra regione nel suo insieme, accompagnando il turista in un percorso che riesce a rappresentare questa terra nelle sue unicità ed autenticità, da quelle dei prodotti dell’enogastronomia, all’ambiente, all’agricoltura”.
Per la presidente Marini “dobbiamo per un verso saper tutelare e difendere questo straordinario patrimonio, ma al tempo stesso le dobbiamo consentire di farsi scoprire da chi sceglie di visitarla e gustarne ‘i sapori’. Anche perché è impossibile raccontare tutto ciò senza raccontare l’Umbria che sta intorno a tutto questo. E vorrei rivolgere un particolare ringraziamento a Brunello Cucinelli – ha concluso – proprio per come ha raccontato la nostra terra”.
In precedenza, nel suo saluto, il vice presidente Paparelli aveva sottolineato come “l’edizione 2018 della guida rappresenta un grande salto di qualità, perché descrive l’Umbria, e la sua autenticità, attraverso ‘l’esperienza’, alimentando in questo modo quel turismo di qualità capace di apprezzare questa terra, vivendo l’esperienza del camminare, dell’andare in bicicletta o a cavallo, seguendo percorsi unici e che non finiscono mai di sorprendere”. Per Paparelli, infine, “anche questa edizione della guida è un ulteriore tassello di quella vasta azione di promozione che abbiamo messo in campo e che sta permettendo alla nostra regione di ripartire, soprattutto nel settore del turismo”.