Monsignor Gualtiero Bassetti, cardinale di Perugia, è il nuovo presidente della Cei. Succede a Monsignor Angelo Bagnasco, al quale è spettato dare l’annuncio, nell’Aula del Sinodo dei Vescovi in Vaticano, della scelta effettuata dal Papa, dopo che il nome di Bassetti, nei giorni scorsi, era emerso all’interno di una terna di nomi.
“La nomina del Cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, alla presidenza della Conferenza Episcopale Italiana è motivo di gioia e di grande orgoglio per tutti noi e per tutta la comunità umbra. A lui vanno le mie personali felicitazioni, e quelli di tutta la Giunta regionale, e gli auguri più sinceri di buon lavoro alla guida della Cei, una così importante e prestigiosa istituzione”. È quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini.
“Il Cardinale Bassetti, che ho avuto modo di conoscere e frequentare in questi suoi anni di guida dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, l’ho sempre identificato – sottolinea – come un vero ‘pastore’ tra la gente e ‘sacerdote del popolo’, molto attento innanzitutto agli ultimi, alla dimensione del sociale, sensibile ai temi dell’inclusione sociale, dei migranti, del lavoro. Ammiro molto la sua spiccata sensibilità al dialogo, al confronto con le istituzioni pubbliche ed al suo rispetto dell’autonomia dell’azione di governo”.
“In particolare modo – aggiunge – con il Cardinale Bassetti, anche nella veste di presidente della Conferenza Episcopale Umbra, ho avuto la possibilità di condividere valori e ideali delle azioni messe in atto dalla Ceu per la lotta alle povertà, per aiutare i più bisognosi e per l’accoglienza dei tanti profughi ed immigrati giunti nel nostro Paese per fuggire da miseria, povertà e guerre”.
“Sono assolutamente certa – dice ancora la presidente – che egli saprà guidare con competenza, generosità ed autorevolezza la Conferenza Episcopale Italiana, interpretando questo suo nuovo e prestigioso ruolo con questo stesso spirito. Gli rinnovo, dunque – conclude -, le congratulazioni, certa di interpretare il sentimento di tutta la comunità regionale per questa prestigiosa nomina e per questa impegnativa missione cui il Papa, ed i Vescovi italiani, lo hanno chiamato”.