Condividi su facebook
Condividi su twitter
Dopo la rottura con gli iniziali alleati della Lega Nord Umbria, Forza Italia e Fratelli d'Italia sono arrivati ad ufficializzare la candidatura dell'ex sindaco
ruggiano

Con l’ufficializzazione della candidatura di Antonino Ruggiano da parte di Forza Italia, Fratelli d’Italia e di una Lista Civica (per ora senza nome), viene finalmente completato lo schieramento dei candidati a sindaco di Todi per le prossime elezioni comunali dell’11 giugno.
I ben sei candidati a sindaco, sono quindi i seguenti: Diego Giorgioni (Movimento 5 Stelle), Andrea Nulli (Casapound), Floriano Pizzichini (Movimento Civico Todi e Progetto Todi), Carlo Rossini (Partito Democratico, PSI, Associazione Todi Città Aperta), Antonino Ruggiano (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lista Civica), Adriano Ruspolini (Lega Nord Umbria).
Notizia di questa sera è l’appoggio alla candidatura Ruggiano da parte di RSI Fiamma Nazionale Umbria, che con un comunicato dichiara di condividere “programma, qualità personali e passione politica”.

Nel comunicato firmato da Rosario Murro, segretario regionale, si dice che “Fiamma Nazionale sta lavorando ad un suo programma e tra i vari punti al servizio della collettività: sicurezza, categorie disagiate; una politica economica di sviluppo del commercio e della vendita al dettaglio nel centri abitati, senza trascurare ripopolare il Settore  Turistico”.
“RSI Fiamma Nazionale – si legge ancora nel comunicato – continua negli obiettivi da raggiungere ad un proprio programma, del fare, teso a migliorare, a misura di giovani e con una vivibilità migliore. Fiamma Nazionale è per una scelta ben precisa: appoggiare il Candidato Sindaco Ruggiano,  scelta ben meditata, condivisa  dai tutti i dirigenti regionali dell’Umbria.
L’atteggiamento di neutralità sostenuta da altri Movimenti di una Destra Sociale (di cui non contestiamo le scelte), oggi frantumata, divisa in tanti piccoli satelliti, continua a favorire proprio quei personaggi e quegli uomini, di una Sinistra oggi alla ricerca di una credibilità  da tempo perduta”.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter