Pochi se lo ricordano e molti rischiano di fare, domani mattina, una inutile levataccia.
Nella notte fra oggi e domenica – precisamente alle tre di domenica, ma ognuno potrà scegliere quando vuole di mettere indietro l’orologio – torna infatti l’ora solare, che resterà in vigore fino al 29 marzo del 2009, quando scatterà di nuovo quella legale per i successivi 7 mesi.
Si dormirà quindi di più, per una notte, ma poi tutte le sere farà buio prima.
Sul fronte elettrico Terna, la società cui fa capo la rete nazionale di trasmissione, parla di risparmi per 99 milioni di euro grazie al consumo di 646,2 milioni di chilowattora di elettricità in meno, indotti dall’ora legale.
Ma per il Codacons vanno conteggiati anche i costi per la variazione di orario: aggiornamenti di sistemi informatici, orari dei treni, termostati temporizzati, videoregistratori, dvd, agende elettroniche, radiosveglie, orologi nelle auto, problemi nelle transazioni finanziarie.