La presenza al Salone Internazionale dell’Edilizia, che si apre oggi a Bologna, per verificare il posizionamento della propria azienda sul mercato italiano ed europeo e per comprendere meglio l’aria che tira nel settore nella particolare fase congiuntuale.
E’ con questo spirito che la Elcom System di Pantalla di Todi è in questi giorni al “Saie 2008” con un proprio stand (nella foto), rinnovando una tradizionale pluridecennale (la fiera – 1.700 espositori, 17 padiglioni e 6 aree esterne – è alla sua 44esima edizione) che le è sempre stata propizia di significativi riscontri industriali e commerciali.
“La presenza di aziende, anche straniere, è massiccia e qualificata come sempre – commenta al telefono Giammario Granieri, direttore generale della Elcom System in trasferta a BolognaFiere – e non vi è alcuna avvisaglia di crisi per la manifestazione che si conferma la seconda per importanza a livello continentale; per poter ricavare un giudizio sul momento economico – commenta l’imprenditore tuderte – bisognerà attendere la conclusione del Saie: solo allora si potranno tirare le somme”.
Come ogni anno, per l’azienda di Pantalla la Fiera di Bologna è il palcoscenico prescelto per varare le proprie novità, rinnovando la sfida continua con la concorrenza.
In questa edizione è la volta del lancio commerciale del “Rugby”, il nuovo pannello tridimensionale presentato in anteprima proprio qui nel 2007 ed ora, dopo le risposte positive avute nelle fiere in giro per il mondo ed il superamento di tutti i test previsti, pronto ad essere immesso sul mercato con l’inizio del 2009.
“Per passare dall’invenzione di un nuovo prodotto alla sua produzione questi sono i tempi” – spiega Giammario Granieri, il quale sottolinea anche come proprio in situazioni quali il “Saie” si tocca con mano “l’impresa e l’economia italiana vera, quella che produce, che dà occupazione, che genera ricchezza diffusa, tutto il contrario di quella spesso evanescente della finanza allo stato puro che tante preoccupazioni sta generando in questi giorni”.
Il “Rugby”, ultimo nato, va nella direzione verso la quale la Elcom System ha spostato ormai il suo baricentro, quella delle facciate architettoniche che sta permettendo all’azienda di differenziarsi grazie a pannelli di livello superiore in termini non solo di qualità ma anche di duttilità e di creatività nell’impiego, così come richiesto dalle committenze più esigenti.
“Sostanzialmente – spiega Granieri – quello della Elcom non è più un semplice prodotto ma un sistema collaudato in grado di fare la gioia di progettisti e architetti in quanto a soluzioni offerte”.
L’ultima riprova viene dalla Grecia, dove il più grande costruttore di giocattoli nei Paesi dell’area ha scelto proprio il “made in Pantalla” per costruire cinque enormi e moderni stabilimenti realizzati con pannelli di ben dodici diversi fogge e colori.