Chiudono i piccoli esercizi che si trovano nei centri storici.
Negli ultimi tempi si sono ridotti di oltre il 20% i piccoli negozi, i banchi e gli ambulanti.
È quanto emerge dalle rilevazioni dell’Adoc secondo cui sono necessario interventi fiscali di sostegno e blocco dei fitti. Sono vittime di un sistema che li sta comprimendo ed escludendo, grazie al boom di hard discount, grandi magazzini, outlet e centri commerciali. Sia per i prodotti alimentari che per i secondari.
Per il presidente del’Adoc occorre trovare, assieme ai rappresentanti dei piccoli commercianti, delle soluzioni in modo da garantire la loro sopravvivenza. Bisogna collaborare anche con gli enti locali, che dovrebbero promuovere interventi fiscali di sostegno e bloccare il costo degli affitti dei locali.
È necessario salvaguardare questo settore del commercio, penalizzato dalle difficoltà economiche delle famiglie e da una tassazione locale spesso troppo elevata, anche per prevenire un impoverimento economico e culturale dei comuni stessi.
Forse l’assistenza economica date alle farmacie rurali da moltissimi anni potrebbe essere un’esperienza atta a fronteggiare un problema che potrebbe aggravarsi se altri servizi, come le scuole, dovessero sparire dai piccoli borghi.
