La crisi politica tuderte è tornata a consumarsi “sottocoperta”. Dopo l’ennesimo sussulto, con le dimissioni annunciate dell’assessore Costanzi e il documento del Gruppo consiliare socialista, dopo si annunciava la non partecipazione ai prossimi Consigli comunali se non si fosse dato corso alla verifica amministrativa aperta da mesi, è tornata la quiete, dietro la quale si susseguono fitti incontri incrociati a diversi livelli.
Nel frattempo, mentre il centrodestra tace e resta a guardare, dal fronte dell’opposizione extraconsiliare si registra il “marcamento” stretto del Movimento 5 Stelle che, così come sulla questione della variante di Ponterio, interviene con fuoco continuo anche sull’ultima evoluzione della crisi.
Nella pagina di lettere e interventi l’ultimo intervento dei pentastellati tuderti, durissimi con il Sindaco Rossini, con l’assessore Costanzi e con Massimo Buconi, tanto di parlare dell’ennesima “scemeggiata”.