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Segnalazione raccolta dal portale Tuttoggi, con tanto di galleria fotografica e video della strada per Fiore e Romazzano
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Una lamentela, probabilmente “autorevole” (stando ad alcuni passaggi dell’articolo e al rilievo dato al reportage), sullo stato delle strade del territorio tuderte: è quella riportata dal portale “Tuttoggi” con il titolo: “Todi, città ideale ma non per auto e motociclisti: Provincia Perugia e Comune sotto accusa per strade colabrodo”. Il tutto corroborato da una documentata galleria fotografica e da un video denuncia intitolato “Il pericolo corre lungo le strade della città più vivibile del mondo“.

Nell’articolo, dopo una lunga premessa sulla storia della “città ideale” e la citazione di alcuni dei tanti vip che si sono trasferiti nel tuderte, si punta il dito sulle strade, “un vero e proprio colabrodo, strumento di ricchezza solo per meccanici e carrozzieri”, sottolineando come “anche i Vip, che qui hanno voluto realizzare il loro buen ritiro, cominciano ad essere stanchi” e che “i residenti sono sfiancati dalla situazione in cui versano le arterie stradali, ma ogni tipo di lamentela e denuncia non ha sortito finora alcun risultato”.

Il riferimento è in particolare al caso della “Provinciale 380, quella che da Todi porta in una delle località più ambite, Romazzano, attraversando Fiore. Tuttoggi, nel servizio firmato parla di “una strada più simile a un percorso del Camel Trophy”, con “asfalto frantumato, buche con dislivelli di svariati centimetri: se hai un’auto te la puoi cavare, con la moto c’è rischio di non tornare a casa”.

Il racconto prosegue: “La percorriamo incontrando sulla destra un castello rimesso a nuovo ma apparentemente abbandonato, la caratteristica chiesina di Fiore, il piccolo cimitero di Romazzano. Al bivio per quest’ultima frazione comincia la strada comunale: uno sterrato lungo centinaia di metri che le recenti piogge rendono un vero e proprio pantano. Ci vorrebbe una 4×4. Gli abitanti ci segnalano che non è dappertutto così, che poco lontano la situazione è decisamente migliore perché lì la competenza della provinciale è di Terni”.

“Non ne possiamo più – continua il servizio – subiamo continui danni ai nostri mezzi e tutti se ne fregano. Ora per questa strada ci hanno detto he il comune ha stanziato 100 mila euro ma va avanti così da tanto tempo. La strada provinciale poi è un mostro”.
“Perché – conclude Tuttoggi – le istituzioni locali abbiano dimenticato le strade del comprensorio tuderte non è dato sapere: non può essere solo questione di fondi e neanche di ‘sensibilità’ politica (in comune si sono alternate negli anni amministrazioni di centro, di sinistra e di destra). Già, dunque, allora perché?”

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