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Prevista a breve l’implementazione della terapia semi-intensiva e la copertura delle urgenze anche per l'area dell'assisano
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Attualmente l’attività delle Chirurgie Generali e Specialistiche, nei tre ospedali di territorio della Azienda USLUmbria 1, è organizzata in aree comuni, multidisciplinari di degenza ordinaria e day surgery.

A seguito della unificazione delle due ex aziende sanitarie (ASL1 e USL2) nella USL Umbria 1 l’integrazione operativa con l’A.O. di Perugia (soprattutto per l’alta specialità), necessita di un ulteriore consolidamento mediante accordi intra e interaziendali e con tutti gli strumenti utili che possano consentire una reale integrazione di risorse professionali e di competenze specialistiche altrimenti non disponibili negli ospedali territoriali- privilegiando forme che evitino quanto più possibile il ricorso alle consulenze che non sempre sono in grado di assicurare la necessaria stabilità del sistema, la continuità assistenziale nonché la sua sostenibilità economica.

L’integrazione delle risorse dovrà consentire, inoltre, una definizione di percorsi assistenziali intra e interaziendali, articolati in base al livello di complessità della casistica, che possano consentire la presa in carico e la continuità assistenziale nella gestione dei pazienti così come nel loro follow-up.

Le necessità sopra evidenziate hanno imposto, in primo luogo, una riorganizzazione interna delle Chirurgie Generali e Specialistiche dei tre Ospedali di Assisi, Castiglione del Lago, Media Valle del Tevere, al fine di permette una migliore appropriatezza nell’utilizzo degli spazi e delle risorse tecnologiche e di personale, oltre a completare i percorsi oncologici relativi ai carcinomi del colon-retto, urogenitali, ginecologici, dell’apparato digerente superiore e della mammella (quest’ultima da convogliare in una Breast Unit Aziendale);

La riorganizzazione interna presso l’Ospedale di Pantalla prevede l’implementazione della terapia semi-intensiva.

Il progetto d’intesa con la Direzione Medica di Presidio e la Coordinatrice infermieristica, prevede l’attivazione di tre letti monitorizzati ubicati nelle due camere immediatamente antistanti la guardiola attuale degli infermieri, con apparecchiature dotate di telemetria, dentro il reparto di degenza chirurgica. I pazienti ivi accolti avranno l’assistenza di personale infermieristico dedicato h12,e dell’equipe infermieristica della divisione nelle ore notturne.
La sorveglianza medica sarà a carico della Divisione chirurgica con il supporto fattivo dei Medici del Dipartimento specialistico H 08-20 ed in reperibilità h 20-08 ed ovviamente la stretta collaborazione con i Medici anestesisti.
Sempre in accordo con il servizio infermieristico e la direzione Medica, d’intesa con il Servizio di Anestesia e Rianimazione, personale infermieristico dedicato sarebbe già disponibile per organizzare una “recovery room” h12 per l’immediato postoperatorio se la scelta dovesse volgere in tal senso, in modo da inviare ai letti di semi-intensiva pazienti già da ore stabilizzati:
Tale modello potrebbe già essere operativo il 1 Settembre 2015.

Ma nella riorganizzazione complessiva ci sono altri aspetti che riguardano indirettamente l’ospedale della media valle del Tevere umbro.

Nella decisione della Usl 1 si legge, infatti, che “E’ necessario che presso il Presidio di Assisisi vengano accettati solo pazienti in elezione che sono stati già valutati per degenze di Day o Week Surgery.
Sarà il Reparto di degenza ordinaria di Pantalla a dover garantire sempre la disponibilità dell’urgenza h24 e tutte le altre patologie che non possono essere trattate in degenza breve.”

La possibilità dell’insorgenza di complicazioni nel postoperatorio obbliga ad una pianificazione rigorosa dei ricoveri nella Chirurgia di Assisi che coinvolge l’ospedale di Pantalla.” Il paziente dovrà essere informato sulla possibilità che la sua degenza possa prolungarsi ed eventualmente egli possa essere trasferito.
In particolare se si tratterà di complicanze di tipo Medico, sarà valutato dall’internista per essere trasferito nell’unità di Medicina esistente nella struttura o in altre strutture aziendali a diversa intensità di cura.
Per i pazienti già sottoposti ad intervento chirurgico qualora sia necessario un reintervento d’urgenza saranno valutati dal consulente chirurgo sull’opportunità di eseguire in sede il reintervento; altrimenti si provvederà al loro trasferimento presso la Chirurgia Generale di Pantalla ove è presente una doppia reperibilità h 24 anche il sabato e la domenica. I casi di mancata dimissione verranno individuati nelle 24 ore precedenti la chiusura del Reparto di degenza breve (giovedì) per poter predisporre l’accoglimento presso i reparti sopracitati.
Nel presidio di Assisi deve prevedersi un servizio di trasporto dei pazienti in questione, che non sia 118,verso il presidio di Pantalla.”

L’aumento del carico di lavoro sulla chirurgia della MVT, così come la minore necessità di anestesisti su Assisi, potrebbe dover prevedere un riassetto/mobilità -per quanto necessario -verso l’ospedale della MVT.

La dotazione di posti letto prevista è la seguente:
Area chirurgico-ginecologica Ospedale Assisi: Ÿ  12 PL di degenza ordinaria Ÿ  8 PL di Day Surgery Ÿ4 poltrone per osservazione post intervento ambulatoriale
Area chirurgico-ginecologica Ospedale C. Lago: Ÿ  16 PL di degenza ordinaria Ÿ  9 PL di Day Surgery Ÿ  4 poltrone per osservazione post intervento ambulatoriale Ÿ
Area chirurgico-ginecologica Ospedale Media Valle del Tevere: Ÿ  28 PL di degenza ordinaria Ÿ  9 PL di Day Surgery Ÿ  5 poltrone per osservazione post intervento ambulatoriale

Il mantenimento e l’incremento delle attività chirurgiche a complessità medio-bassa, comunque compatibili con le risorse assistenziali presenti nei singoli presidi ospedalieri e le condizioni generali dei pazienti, consente di evitare l’aumento della pressione sui restanti Ospedali della rete regionale per patologie a basso carico assistenziale e nel caso di urgenze, di ridurre ai pazienti il disagio del trasporto da un pronto soccorso ad un altro.

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