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L’uomo è stato arrestato dalla Polizia di Stato e gli sono stati sequestrati 189.000 euro in contanti: la sostanza stupefacente avrebbe fruttato circa 4 milioni di euro
arresto cocaina

Il personale della Polizia di Stato di Perugia, nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio disposti per le festività pasquali, ha tratto in arresto – a Perugia, lungo il raccordo Perugia Bettolle – un cittadino albanese, classe 1972, incensurato, poiché trovato in possesso di oltre 40 chili di sostanza stupefacente tipo cocaina e 189.000 euro in contanti.

Nello specifico, mentre erano impegnati negli ordinari servizi di controllo del territorio, i poliziotti della Squadra Volante hanno notato un veicolo sospetto. Il conducente, infatti, alternava la velocità del veicolo non tenendo un andamento costante. Per questo motivo i poliziotti hanno deciso di procedere ad un controllo più approfondito intimando al conducente di fermarsi. Al momento del controllo il soggetto è parso nervoso e non a proprio agio cercando di giustificare la sua condotta con motivazioni poco credibili tanto da indurre il personale operante a procedere a una perquisizione dello stesso e della sua autovettura.

Il controllo approfondito dell’auto ha consentito di rinvenire un doppiofondo ricavato sotto il sedile anteriore, lato passeggero, dell’auto. All’interno del vano, appositamente ricavato, è stato rinvenuto e sequestrato un “panetto” contenente della sostanza polverosa bianca che, dagli accertamenti tecnici del personale del Gabinetto provinciale della Polizia Scientifica, è risultato essere stupefacente tipo cocaina, dal peso di circa un chilogrammo.

Alla luce dell’ingente quantitativo di stupefacente sequestrato, i poliziotti, coadiuvati dal personale della Questura di Parma, hanno esteso la perquisizione anche ad un garage nella disponibilità del 53enne, situato a Salsomaggiore (PR), attività che ha dato esito positivo.Infatti, all’interno dello stesso, gli operatori hanno rinvenuto altri 39 “panetti” contenenti stupefacente del medesimo tipo, per un peso di oltre 40 chilogrammi, e circa 189.000 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

La sostanza stupefacente, secondo i calcoli dei poliziotti, avrebbero fruttato circa 4 milioni di euro sul mercato.Accompagnato in Questura per le attività di rito, il 53enne è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.

Su disposizione del Pubblico Ministero è stato trattenuto presso la Casa Circondariale di Perugia – Capanne, in attesa dell’udienza di convalida.

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