Il conto deposito rappresenta uno strumento di risparmio considerato da moltissime persone. La ragione è molto semplice: assicura un rendimento del denaro versato senza correre rischi.
Si tratta di una soluzione disponibile in molteplici formati, catalogabili secondo due tipologie: conto deposito non vincolato (detto anche libero) e conto deposito vincolato.
Quest’ultimo viene spesso scartato proprio per via della presenza di un vincolo che non permette di accedere ai propri soldi prima di una certa scadenza.
I tassi di interesse sono più convenienti ma sussiste una minore libertà d’azione. Un aspetto che si rivela invece particolarmente importante dal momento che non sempre è possibile fare dei programmi sulla gestione del denaro né tantomeno sugli imprevisti che possono verificarsi in futuro.
Per queste ragioni il conto deposito non vincolato tende a rivelarsi per alcuni individui l’opzione ideale. Scopriamo insieme di cosa si tratta, precisando che comunque non è l’opzione di per sé più valida in assoluto: al primo posto bisogna infatti mettere le proprie esigenze e bisogni, sulla base dei quali fare poi le opportune valutazioni.
I vantaggi del conto deposito non vincolato
Un conto deposito non vincolato presenta diversi elementi che lo rendono interessante. Scopriamo quali sono i benefici principali:
- ● possibilità di avere una liquidità immediata in qualsiasi momento, accedendo al proprio denaro ogni qualvolta lo si desideri;
- ● si ottiene un interesse, senza per questo avere dei limiti per quanto concerne i movimenti. L’alternativa sarebbe custodire i propri soldi all’interno del conto corrente: i “rischi”, se così si possono chiamare, sono gli stessi, ma non il rendimento;
- ● i guadagni vengono accreditati con una certa periodicità, stabilita all’origine. Si ha quindi modo di contare su una certa cifra aggiuntiva ogni tot di tempo;
- ● le condizioni sono più elastiche anche per quanto riguarda i versamenti oltre che per i prelievi;
- ● se si opta per un prodotto creditizio digitale si può procedere all’apertura così come a tutte le altre fasi comodamente online.
Un esempio di conto deposito non vincolato
Un esempio di conto deposito non vincolato tra i più interessanti è quello offerto da Santander: un gruppo bancario dalla consolidata esperienza, fondato in Spagna e che vanta sedi in tutta Europa, Italia inclusa.
Questa soluzione si chiama IoPosso ed è in grado di assicurare le peculiarità che abbiamo descritto nel paragrafo precedente. Le somme depositate sono sempre disponibili e viene garantita una liquidità immediata, a fronte di un Tasso Fisso Lordo Annuo pari al 2,00%.
L’apertura può essere fatta comodamente da qualsiasi dispositivo digitale, smartphone incluso, prima ancora di effettuare l’apertura è possibile provare la simulazione del futuro rendimento che si va a conseguire in relazione alla somma conferita e alla durata del deposito. Sulla base di questi fattori viene calcolato il rendimento complessivo, evidenziando nella più totale trasparenza il Tasso lordo e il Tasso Netto.
Per procedere all’attivazione è sufficiente utilizzare il proprio SPID, mentre per la firma ci si avvale del sistema della firma digitale. Grazie alla possibilità di accedere a un’area riservata prettamente personale, si ha modo di monitorare in qualsiasi momento e sempre tramite canali dell’online l’andamento del proprio conto.
Questa soluzione è quindi non solo conveniente e versatile, grazie all’assenza di vincoli, ma semplice da gestire dall’inizio alla fine.