Dopo la sequela di batoste alle elezioni europee, a quelle regionali e, da ultimo, al congresso comunale di Forza Italia, Francesca Peppucci – ex Consigliera Comunale, ex Consigliera Regionale, ex Eurodeputata (insomma, ex tutto nonostante la giovane età) – tenta disperatamente di ritagliarsi uno spazio nel dibattito pubblico cittadino. Come? Attaccando maldestramente la nuova Giunta Regionale, come se lei fosse appena atterrata da Marte e non avesse alcuna responsabilità – politica e morale – in ciò che è accaduto negli ultimi anni.
Niente paura, cara ex qualunque cosa Peppucci, ora le facciamo un disegnino, col supporto del suo ex compagno di squadra, l’Assessore Regionale alla Sanità Luca Coletto: durante i tre anni in cui lei sedeva in Consiglio Regionale – prima di emigrare a Bruxelles e di saltare sul carro (ritenuto, errando, quello vincente) di Forza Italia – la sanità umbra accumulava un disavanzo colossale. Perché? Perché nulla è stato fatto in cinque anni se non incentivare il turismo sanitario dentro e fuori regione, nessuna riforma strutturale, solo soldi spesi (male, a quanto pare, perché il monitoraggio della spesa è letteralmente saltato). Il tutto sotto l’egida del governo regionale della destra umbra che Coletto stesso definisce “di basso livello”.
E allora, cara ex tutto Peppucci, invece di salire in cattedra e spiegarci come risanare i danni che la sua stessa area politica ha creato negli ultimi cinque anni, mediti e faccia autocritica visto che gli elettori umbri le hanno impedito di tornare a dare il cattivo esempio.
Ci tolga, piuttosto, una curiosità: come mai nelle foto dell’elezione per acclamazione del coordinatore di Forza Italia Todi, Renzo Boschi, lei non compare? Lei, che nelle foto c’è sempre, che fa della prima fila una missione di vita, che era ben visibile al congresso comunale di Perugia, a Todi invece sparisce?