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Mentre il centrodestra la butta in rissa cercando di sottrarsi alle proprie responsabilità, finalmente, grazie all’operazione di trasparenza portata avanti dalla Giunta Proietti e certificata anche dall’ex Assessore Regionale Luca Coletto, emerge con chiarezza la verità sullo stato in cui versa la sanità regionale.

Coletto – spedito fuori regione per tutta la campagna elettorale (ora si capisce il perché!) – conferma alcune evidenze che il Partito Democratico ha denunciato con forza nell’ultimo quinquennio, dalla mancata approvazione del Piano Sanitario Regionale per inettitudine della destra stessa, al totale abbandono a se stesso di un sistema sanitario storicamente di eccellenza tra sprechi, inefficienze e presidi ospedalieri in crisi, passando per un pesante disavanzo milionario causato da una politica – lo dice lo stesso Coletto – “di basso livello”.

Siamo, così, giunti al paradosso che, mentre i consiglieri regionali di centrodestra si barricano su una linea negazionista che mette in dubbio anche l’affidabilità della società esterna che ha asseverato il grave “sbilancio” della sanità umbra, chi ha gestito la sanità regionale fino a pochi mesi fa, ammette la voragine nei conti e li accusa di aver sabotato la riforma del sistema sanitario regionale. 

Per non parlare, poi, dell’ineffabile Sindaco Ruggiano, che applaude alle dichiarazioni di Coletto tacciando la tanto vituperata sinistra di aver creato un sistema sanitario costoso ed inefficiente. Un piccolo dettaglio, però, gli sfugge: è stato il centrodestra a governare la sanità umbra negli ultimi cinque anni. Se il sistema era inefficiente, perché non lo hanno riformato? Perché non hanno cambiato ciò che, a parole, criticano oggi? Insomma, caro Sindaco, come al solito poche idee e pure confuse!

A proposito di sanità territoriale, infine, chiudiamo con una riflessione. Coletto, nelle sue dichiarazioni, si chiede: “ma cosa ci va a fare un giovane medico a Pantalla? Che futuro ha?”. Ci tocca ricordare che, prima dell’arrivo della coppia Coletto-Tesei, l’Ospedale di Pantalla vantava reparti di eccellenza come quelli di cardiologia e di ortopedia, per non parlare del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita, tutti progressivamente smantellati. Ecco, forse senza la coppia Coletto-Tesei oggi un giovane medico avrebbe avuto ancora prospettive di crescita, formazione e opportunità di contribuire allo sviluppo del territorio. 

Territorio che lei, Sindaco Ruggiano, continua a (non) rappresentare nel peggiore dei modi!

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