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La donna è ricoverata in terapia intensiva con lesioni al volto e al torace; il frattigiano avrebbe inscenato un incidente stradale per coprire le sue responsabilità
carabinieri pattuglia

A Fratta Todina, all’esito di un grave episodio delittuoso, verificatosi nel corso della notte di ieri, giovedì 21 marzo, cui sono conseguite articolate attività d’indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto (PG), i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Todi e Stazione di Monte Castello di Vibio, hanno arrestato in flagranza di reato un 25enne italiano di Fratta Todina, ritenuto responsabile di lesioni personali gravissime aggravate provocate alla compagna, 49enne, residente in provincia.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri nella scorsa giornata, durante una lite innescatasi per futili motivi, il giovane avrebbe aggredito violentemente la donna, colpendola ripetutamente al volto e al torace. Successivamente, nel tentativo di occultare l’accaduto, avrebbe simulato un incidente stradale nella mattinata successiva, quale causa che avrebbe determinato così rilevanti danni fisici alla parte lesa.

Quest’ultima, soccorsa dal personale sanitario del servizio 118, è stata trasportata d’urgenza all’Ospedale di Perugia, dove è stata ricoverata in prognosi riservata nel reparto di Terapia Intensiva. L’auto utilizzata per inscenare l’incidente, nella disponibilità dell’uomo, è stata posta sotto sequestro.

Il 25enne, in ragione degli inconfutabili e gravi elementi probatori acquisiti nella ricostruzione dell’evento, è stato arrestato e associato alla Casa di Reclusione di Spoleto, in attesa dell’udienza di convalida. Nel frattempo, è stato attivato il protocollo del “Codice Rosso”, previsto per i casi di violenza di genere a protezione della vittima.
Sono in corso ulteriori approfondimenti per dettagliare la dinamica dell’accaduto e definire la posizione dell’arrestato.

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