Condividi su facebook
Condividi su twitter
Esperti e divulgatori d'eccezione dal 20 al 23 marzo, con lezioni alla Sala del Consiglio ed eventi la sera al teatro; anteprima il 19 marzo con Matteo Saudino
IMG-20250314-WA0061

Le strade della Storia sono più di un’opera ingegneristica di pietra e polvere. Sono vene che pulsano al ritmo dei passi delle legioni romane, le onde che cullano la nave di Ulisse, la Via Lattea che guida marinai, pastori ed esploratori oltre l’orizzonte del mondo conosciuto. E da quattro anni l’Umbria Antica Festival coltiva la sua ambizione: diventare il luogo d’eccellenza in Italia dove far incontrare passato e presente, per far sì che le voci degli storici illuminino il sentiero di viandanti curiosi di conoscenza. Un luogo dove imparare a percorrere le strade della storia non come turisti, ma come veri viaggiatori della conoscenza.

Questo l’incipit di Umbria Antica Festival 2025 “Le strade della storia”, in programma a Todi dal 20 al 23 marzo, con un’anteprima il 19 marzo con protagonista Matteo Saudino, in arte Barbasophia, che darà vita ad una lezione-spettacolo dedicata a Seneca e alla sua ricerca filosofica verso la felicità.

A inaugurare l’Umbria Antica Festival il 20 marzo sarà Laura Pepe che ci racconterà di viaggi, incontri, scontri, da Odisseo ad Alessandro il Grande. Poi, le strade della storia si dirameranno in tante direzioni toccando diverse civiltà: dai popoli italici agli Etruschi, dalla Grecia classica all’antica Roma. Sarà la prima di quattro serate d’autore al Teatro di Todi.

Giovedì 20 marzo Dario Fabbri parlerà della geopolitica umana nel mondo antico, mentre venerdì 21 marzo Luciano Canfora presenterà al pubblico del teatro il suo ultimo lavoro La grande guerra del Peloponneso. Infine Piergiorgio Odifreddi chiuderà il Festival con una lezione speciale su Lucrezio, domenica 23 marzo.

Sabato 22 marzo il Cinema Teatro Nido dell’Aquila ospiterà Cesare Catà che porterà in scena il suo Odissea Jukebox, un’esperienza unica che mescola storytelling, letture sceniche e stand-up comedy. Attraverso un format interattivo, il pubblico diventa parte attiva dello spettacolo: una vela-mappa raffigurante le tappe del viaggio di Odisseo guida la narrazione, ma il percorso del protagonista è determinato dai lanci dei presenti, rendendo ogni serata irripetibile.

Ad arricchire il Festival saranno le lezioni di Giusto Traina, Giovanni Brizzi, Piero Boitani, Valentino Nizzo, Maria Giuseppina Muzzarelli, Tommaso Braccini, Imma Eramo, Simonetta Stopponi, Luana Cenciaioli, Filippo Coarelli, Margherita Bergamini, Adriano La Regina, Gioal Canestrelli, Alessandro Guidi, Francesco Marcattili, Sara Nardi, Luca Pulcinelli, Nicola Mastronardi, Donatella Puliga, Luigi Spina.

Venerdì 21 marzo, il festival entrerà nel vivo con un’intensa mattinata di incontri: Filippo Coarelli svelerà i segreti della via Flaminia, mentre Luana Cenciaioli ci accompagnerà lungo il corso del Tevere, esplorando il suo ruolo come arteria vitale per i popoli antichi. La giornata proseguirà un pomeriggio ricco di lezioni imperdibili, tra cui l’intervento di Giovanni Brizzi sulla lotta per la supremazia mediterranea tra Roma e Cartagine. Prima Margherita Bergamini Simoni terrà una lezione sul rapporto tra Todi e il suo fiume in età romana e Piero Boitani presenterà il suo ultimo libro Il grande racconto dei classici (Il Mulino, 2024).

Sabato 22 marzo spazio agli antichi popoli italici e alle strade che hanno segnato il loro destino. Adriano La Regina analizzerà il mondo dei Sabini, Gioal Canestrelli racconterà le vie dei Galli, mentre Alessandro Guidi ci porterà nella Roma preistorica, facendoci conoscere il suo rapporto con le vie della migrazione.
Nel pomeriggio, Valentino Nizzo condurrà alla scoperta delle origini della gloria di Todi, percorrendo strade e fiumi e attraversando confini, mentre Francesco Marcattili svelerà i misteri dei “fulmini sepolti” nell’Italia antica. Sara Nardi Combescure e Luca Pulcinelli ci esporrano le loro scoperte sulla statua del Pasquino di Ripaioli, svelandone le vere origini..
A chiudere il sabato sarà una grande lezione di Giusto Traina sull’eredità del mondo antico: “Pulp Classics”, un excursus per correggere quelle generalizzazioni e strumentalizzazioni a cui la storia, e in particolare la storia romana, va incontro ultimamente.

L’ultimo giorno del Festival, domenica 23 marzo sarà dedicato a viaggi straordinari e a figure leggendarie. Tommaso Braccini ci condurrà lungo la rotta degli Argonauti raccontandoci “Il viaggio più pericoloso della storia” (titolo del suo ultimo libro, edito da Il Mulino), mentre Imma Eramo proporrà una nuova chiave di lettura della strada percorsa da Alessandro Magno (La strada di Alessandro Magno. Nuova guida per gli autostoppisti). Infine, Maria Giuseppina Muzzarelli ci condurrà tra le tante pieghe della moda nell’età classica.
Nel pomeriggio, Nicola Mastronardi ci farà percorrere le vie della transumanza, testimoni di un legame ancestrale tra uomo e natura; Donatella Puliga esplorerà il rapporto con il mare di Greci e Romani. Infine, per chiudere il cerchio con l’apertura di Laura Pepe su Odisseo, si ritorna da Omero: Luigi Spina presenterà il suo ultimo lavoro, Omero, il libro dell’orrido Polifemo (Il Mulino, 2024)

Tutte le lezioni del Festival si terranno nella Sala del Consiglio di Palazzo del Capitano, Piazza del Popolo, Todi. Tutte le lezioni nelle sessioni della mattina e del pomeriggio sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
Come da tradizione, non ci saranno solo lezioni di storia, ma anche una ricca Fiera del Libro nella Sala delle Pietre (Palazzo del Capitano) con i migliori saggi sul mondo antico, in collaborazione con la libreria Ubik di Todi e le principali case editrici di saggistica (Laterza, Il Mulino, Carocci, Salerno).

Nel corso delle giornate del Festival saranno organizzate speciali visite guidate alle Cisterne Romane, al Museo Civico di Todi e al Museo Lapidario, per valorizzare e far conoscere al pubblico il patrimonio archeologico locale, sempre tramite prenotazione online.

Il programma in dettaglio, i link per l’acquisto dei biglietti, le prenotazioni per le conferenze e per le visite guidate qui: https://www.festivalumbriantica.it/

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter