Condividi su facebook
Condividi su twitter
Il Consiglio Regionale dell’Umbria, chiede ad AURI di sospendere tutte le procedure di realizzazione del termovalorizzatore previsto dalla Giunta Tesei
Termovalorizzatore

L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato, con i 13 voti di Pd, M5s, Avs e Umbria domani e i 8 voti contrari di FdI, FI, Lega e Umbria Civica, la mozione proposta dai gruppi di maggioranza che impegna la Giunta regionale a “predisporre e intraprendere con la massima celerità tutte le azioni necessarie alla revisione del ‘Piano regionale di gestione integrata dei rifiuti’ approvato il 14 novembre 2023, valutando, d’intesa con Auri e sentiti tutti i soggetti titolati e preposti, le più efficaci soluzioni alternative alla costruzione di un nuovo termovalorizzatore per la chiusura del ciclo, superando le criticità attualmente riscontrabili nel vigente Piano”.

La mozione – illustrata in Aula dal capogruppo Pd Cristian Betti – impegna la Giunta anche a “trasmettere l’atto all’Autorità umbra rifiuti e idrico al fine di sospendere tutte le procedure di realizzazione del termovalorizzatore e, revisionato il Piano, di revocare l’avviso per la sollecitazione di proposte a iniziativa privata pubblicato il 19 luglio 2024”.

Prima del voto i consiglieri di opposizione hanno rilevato che la proposta dell’atto di indirizzo al termine della discussione sulle linee programmatiche del nuovo Governo regionale non sarebbe stata concordata e sarebbe stato più corretto affrontare l’argomento nella prossima seduta d’Aula, anche per consentire un congruo approfondimento dei riferimenti giuridici dell’atto.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter