Cresce la cultura della prevenzione dermatologica in Umbria, grazie a una nuova alleanza fra la Federazione Autotrasportatori Italiani dell’Umbria e Neo Amico Mio, il progetto portato avanti dai dermatologi, dottor Giulio Franceschini e dottoressa Chiara Franceschini, in collaborazione con l’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro.
Tanti gli imprenditori, con le loro famiglie, che, lo scorso sabato 16 novembre, hanno preso parte all’evento, presso la sede Fai Umbria, a Balanzano, alla presenza del segretario generale Fai, l’umbra Carlotta Caponi.
Neo Amico Mio nasce nel 2006 con l’idea di coinvolgere le scuole del territorio e nel 2016 si struttura, insieme ad Aucc, come attività di prevenzione attiva.
“Con questo progetto – spiega Chiara Franceschini – ci mettiamo a disposizione della comunità, delle persone, con visite gratuite, con il duplice obiettivo di fare prevenzione e di far comprendere l’importanza del controllo periodico dei nei. Nel caso del Fai, ci hanno chiesto questa possibilità, alla quale abbiamo risposto positivamente. Fra l’altro, ci sono studi scientifici dermatologici secondo cui i lavoratori di questo settore hanno una probabilità maggiore di sviluppare un “non melanoma skin cancer”, cioè tumori cutanei diversi dal melanoma, proprio a causa della prolungata esposizione al sole”. Franceschini sottolinea la valenza del progetto Neo Amico Mio che “dà la possibilità alle persone di diventare consapevoli sui rischi dei nei e sulla necessità di mapparli. In queste giornate, abbiamo trovato persone con tumori cutanei o nei da monitorare. Con Aucc stiamo definendo nuovi appuntamenti di prevenzione, a partire dal prossimo gennaio, così da raggiungere il maggior numero possibile di persone e dare a tutti l’opportunità di essere visitati”.
“Abbiamo pensato di realizzare questo evento – die Carlotta Caponi, segretario nazionale Fai dal marzo 2022 – perché vogliamo contribuire a diffondere la cultura della prevenzione e perché i nostri imprenditori sono spesso presi dalla loro attività e meno dalla cura di loro stessi. Con Chiara Franceschini ci siamo confrontate sulla possibilità che questa giornata si strutturi e diventi un appuntamento fisso. La nostra Federazione nasce nel 1963 ed è la più rappresentativa e longeva del settore. Il messaggio che abbiamo voluto lanciare, sabato 16, è che ci siamo anche nella cura delle persone, che siamo vicini ai nostri associati e alle loro famiglie non solo come tutela del settore, ma anche sotto il profilo della salute. Un po’ come fa l’Aucc, di cui ho potuto sperimentare, per una vicenda personale, la sua straordinaria professionalità e umanità. Ho toccato con mano l’importanza dei servizi Aucc e la grande valenza dei suoi volontari”.
