Con la chiusura dello spoglio, sono scaturiti i nomi degli eletti per il nuovo Consiglio Regionale. Sono 12 i seggi (più il presidente eletto) che vanno alla maggioranza, mentre sono 8 quelli dell’opposizione.
All’ex sindaco di Perugia Andrea Romizi, candidato nella lista di Forza Italia, va il record di preferenze, con 10.345 voti.
Ecco i nomi degli eletti al Consiglio Regionale.
Nel centrosinistra i candidati del PD fanno incetta di voti: Simona Meloni la più votata con 8.196 voti; Tommaso Bori 7.417; Cristian Betti 6.429; Francesco de Rebotti 6.086; Sarah Bustocchi 4.586; Stefano Lisci 3.860; Francesco Filipponi 3.608; Letizia Michelini 3.509; Maria Grazia Proietti 3.302.
Nel Movimento 5 Stelle è eletto Luca Simonetti con 1.289 preferenze. Per il marscianese Giuliano Granocchia non bastano i 731 voti ricevuti.
Nella lista Umbria Domani accede al Consiglio Bianca Maria Tagliaferri con 1.177 voti.
Per Alleanza Verdi e Sinistra viene eletto Fabrizio Ricci con 2.029 voti. Segue Federico Santi di Marsciano con 1.514 preferenze, che però non sono sufficienti per entrare in Consiglio.
Per l’opposizione, nella lista Fratelli d’Italia, troviamo Paola Agabiti con 7.225 voti; segue Eleonora Pace con 4.490 e Matteo Giambartolomei con 4.037 preferenze.
Per Forza Italia sono eletti Andrea Romizi con 10.345 preferenze e Laura Pernazza con 3.223 voti.
Rimane fuori l’ex assessore Roberto Morroni ed anche i due candidati tuderti Francesca Peppucci (1.799 voti) e Antonino Ruggiano (1.347 voti).
Nella Lega viene eletto solo l’ex assessore Enrico Melasecche con 2.502 voti.
Uno scranno tocca pure alla lista Tesei Presidente con Nilo Arcudi che raccoglie 2.870 voti.
Nessun rappresentante eletto per la lista Noi Moderati e Civici Umbria in quanto raggiunge solo il 2,87% e quindi nonostante le 2.462 preferenze, rimane fuori Michele Toniaccini, attuale sindaco di Deruta.
Nessun seggio per tutte le altre liste che non raggiungono la soglia per avere rappresentanza in Consiglio.
Il comprensorio della Media Valle del Tevere non è riuscito quindi ad esprimere nessun consigliere. Peppucci e Ruggiano, ben posizionati in lista, avrebbero potuto anche ambire al posto in Consiglio, se la coalizione di Tesei avesse vinto.
Qualche speranza potrebbe nutrirla ancora Andrea Vannini del PD con 2.174 voti, che con la nomina degli assessori potrebbe rientrare.
Altro tuderte non eletto è Fabio Catterini con 271 voti nella lista Civici Umbri.
Rimane fuori anche la ex sindaco di Marsciano Francesca Mele con 383 voti nella lista della Lega.
Niente da fare anche per la massetana Gigliola Rossi candidata con Tesei Presidente, che raccoglie 76 voti.